Pagani: GAMBINO RICORDA IL GIORNO DELLA MEMORIA

Una missiva diretta alle scuole cittadine
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Il Sindaco di Pagani Alberico Gambino ha inviato una missiva ai dirigenti di tutti i plessi scolastici cittadini, invitandoli ad aprire un’attenta riflessione sulla Shoa, in occasione della Giornata della memoria.

Di seguito il testo della lettera: "L'esperienza di cui siamo portatori noi superstiti dei Lager nazisti è estranea alle nuove generazioni dell'Occidente, e sempre più estranea si va facendo mano a mano che passano gli anni. (...) Per noi parlare con i giovani è sempre più difficile. Lo percepiamo come un dovere, ed insieme come un rischio: il rischio di apparire anacronistici, di non essere ascoltati. È avvenuto, quindi può accadere di nuovo: questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire". Poche ma significative parole di uomo, Primo Levi, che ha vissuto, sulla sua pelle, il dramma della Shoah, dello sterminio degli ebrei per mano dei nazisti, degli orrori di quegli anni che segnarono, per sempre, i destini del mondo civile. Siamo d’accordo con Levi: non bisogna dimenticare. Anzi. Bisogna ricordare gli atti di barbarie del nostro passato per impedirne di nuovi, per costruire un futuro migliore, che si ispiri a ideali di libertà e di fratellanza fra i popoli. Ed è soprattutto ai giovani che dobbiamo rivolgerci. E’ a loro che dobbiamo offrire la conoscenza perchè da essa si costruisce la memoria e attraverso di essa si innesca l’impegno. E’ per questo che sento il dovere di invitare tutti i dirigenti a fare in modo che, in occasione della Giornata della Memoria che ricorre il 27 gennaio in ricordo della liberazione dei prigionieri di Aushwitz, si apra all’interno delle istituzioni scolastiche cittadine di ogni ordine e grado un dibattito sulla Shoa.