TUTTI D'ACCORDO PER RIMODULARE IL PIANO SANITARIO

Dall'asse Scafati-Pagani parte l'ok per riunire la commissione Sanità della Regione
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Una richiesta diretta al Presidente Stefano Caldoro potrà salvare le sorti degli ospedali M.Scarlato di Scafati a A.Tortora di Pagani. A deliberarla è stato il consiglio comunale monotematico di ieri sera, al quale hanno partecipato i consiglieri comunali di Scafati e Pagani, il sindaco Pasquale Aliberti, i presidenti del consiglio comunale dei due comuni, l?assessore alla Sanità del Comune di Scafati e tra gli intervenuti anche l?on. Monica Paolino, il Sen.Cozzolino e la Sinistra Giovanile. In una sala al completo, l?asse Scafati-Pagani ha approvato all?unanimità la richiesta diretta al Presidente della Regione Campania di intercedere affinchè si riunisca in tempi brevi la commissione Sanità, composta non da esponenti politici bensì da tecnici, dai direttori sanitari delle strutture ospedaliere pubbliche e private del comprensorio e la cui costituzione avverrà la settimana prossima. Il passo successivo sarà, poi, quello di interloquire con le istituzioni. ?La politica non c?entra nella redazione del nuovo piano ? ha dichiarato il primo cittadino di Scafati -  e da sola non riuscirebbe a partorire una proposta unitaria perché a prevalere sarebbero sempre le logiche di campanile. Dovranno essere i direttori sanitari a ragionare per noi, in quanto conoscitori della materia e dei nosocomi di riferimento. L?obiettivo non è preservare i posti letto, ma difendere con i denti la qualità della nostra struttura, la rete d?emergenza per una sanità di qualità?. Il piano Zuccatelli, al centro del dibattito, per una volta ha fatto incontrare le parti politiche. Anche i giovani della Sinistra Giovanile, artefici di uno striscione riportante la dicitura ?La nostra salute è nelle vostre mani? non hanno esitato a mostrarsi favorevoli alla proposta. Ugualmente Massimo D?Onofrio e Andrea Inserra. La ricetta da adottare, pertanto, resta quella già illustrata dall?On.Paolino qualche giorno fa: eliminare i reparti replica per potenziare l?emergenza e le eccellenze di ogni territorio per evitare lo spostamento dei pazienti locali verso strutture all?avanguardia situate fuori provincia o fuori regione. Difficile, quindi, non collegare il fenomeno della mobilità con l?assenza di un?offerta sanitaria valida. Un discorso complesso, al vaglio, nei prossimi giorni, della commissione sanità della Regione, che avrà l?arduo compito di rimodulare il piano ospedaliero secondo le reali esigenze del territorio. ?Il piano Zuccatelli  - ha aggiunto il Sindaco - è il frutto di una gestione fallimentare che non ha tenuto conto delle esigenze dei singoli ma degli interessi dei primari. Inutile tornare sulle responsabilità del centro-sinistra, ormai appartengono al passato? e ancora D?Onofrio ?La nostra mobilitazione è arrivata anche in Regione?.