Scafati: FINANZIAMENTI PER IL RECUPERO DEI GIOVANI A RISCHIO

La Giunta approva la delibera finalizzata all'utilizzo sociale dei beni confiscati
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La Giunta ha approvato un importante provvedimento a favore delle giovani generazioni. L’esecutivo del Sindaco Pasquale Aliberti ha deliberato il trasferimento al patrimonio indisponibile dell’Ente dei beni confiscati al clan camorristico Sorrentino ubicati in via Aquino e di destinarli al centro di aggregazione giovanile.

Un provvedimento finalizzato a contenere gli effetti delle manifestazioni di devianza delle giovani generazioni. Il centro, che sorgerà a Scafati, denominato “you and me”, dovrà essere finalizzato alla creazione delle condizioni per attività laboratoriali organizzate nella forma di spazio – scuola, spazio-lavoro, spazio – socializzazione, studio grafico ed internet point in grado di attivare i giovani verso le aree di interesse rilevate (sanità, protezione civile, ambiente, cultura). Tali obiettivi sono stati stabiliti nell’accordo di programma sottoscritto con il Ministro della Gioventù e da inserire nel “Pon Sicurezza per lo sviluppo – obiettivo convergenza 2007 – 13” per le regioni Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Puglia. Esclusivamente per queste regioni sono stati stanziati 7 milioni di euro. Il progetto, riguarderà le città di Scafati e Afragola, uniche città della Campania ad aver accesso ai fondi del Dipartimento della Gioventù. “Si tratta di un progetto di estrema importanza per la città di Scafati– ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – non solo per contrastare il fenomeno della criminalità dilagante ma anche per dirigere i giovani verso nuove forme di aggregazione sociale. L’attenzione verso i giovani è massima, intendiamo dare un’opportunità in più ai giovani a rischio, a chi proviene da un tessuto sociale difficile, a chi vuole emergere dal disagio sociale”.