PUC ED EX ALCATEL: AL VIA I DUE GRANDI PROGETTI

Conferenza stampa al Comune
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È stata convocata sabato mattina una conferenza stampa per la presentazione del Piano Urbanistico Comunale approvato in Giunta e dei nuovi risvolti inerenti alla reindustrializzazione dell?ex Alcatel. L?area Copmes, un?enorme palla al piede della città, è diventata una grande opportunità di sviluppo, grazie al lavoro messo in campo dall?amministrazione Aliberti attraverso la società Scafati Sviluppo. ?Ringrazio il CDA che ha lavorato con grande responsabilità e passione ? ha dichiarato il sindaco Pasquale Aliberti ? abbiamo ottenuto un mutuo di 10,6 milioni di euro, che ci consentirà di dare il via alla realizzazione del progetto. Abbiamo fortemente voluto un progettista di fama nazionale e siamo riusciti ad ingaggiare la Giugiaro Architettura, che ha richiesto 100 mila euro per realizzare un progetto preliminare, una somma davvero modesta. Riusciremo a realizzare quest?opera grazie soprattutto agli imprenditori che hanno avuto fiducia in noi e hanno dato un anticipo del 5% sull?intera somma dopo la sola visione del progetto su carta. Attualmente, gli imprenditori hanno investito circa 18 milioni di euro per l?acquisto dei capannoni industriali, 6 milioni per gli uffici e 4 milioni per il primo piano del centro commerciale. Siccome la stima per la realizzazione dell?intero progetto è di 36 milioni e abbiamo già venduto su carta circa 28 milioni, possiamo dire con certezza che riusciremo a sostenere quest?opera. I miei complimenti vanno a chi ha lavorato in questo clima difficilissimo, dando corpo a quella che sarà la più grande opera realizzata in questa città?. Alla conferenza era presente Annalisa Pisacane, presidente di Scafati Sviluppo: ?Ringrazio l?amministrazione, che ci è sempre stata di sostegno e gli imprenditori che hanno avuto fiducia in noi?. Infine, ha preso la parola Filippo Sansone, amministratore delegato della società: ?Ho già parlato con il notaio, con ogni probabilità l?atto per il mutuo si terrà venerdì prossimo. Abbiamo deciso di richiedere il mutuo per rassicurare gli imprenditori che hanno preso parte all?iniziativa. Allo stesso scopo, prossimamente ci sarà una riunione in cui spiegheremo come stanno procedendo i lavori?.Dopo aver chiarito questa questione, il sindaco ha affrontato il secondo argomento della conferenza: l?approvazione in giunta del Piano Urbanistico Comunale: ?L?approvazione del PUC è una questione non semplice, tant?è vero che l?ultimo piano è stato approvato circa 40 anni fa ? ha spiegato Aliberti ? secondo la procedura, la giunta fa un atto di indirizzo che viene affidato al progettista. Il progetto, poi, viene discusso dal consiglio comunale. Noi abbiamo voluto invertire l?iter, tenendo presente l?opinione di tutti da subito, coinvolgendo l?opposizione ed organizzando incontri con i cittadini per accogliere suggerimenti e pareri contrastanti. A partire dalla data di pubblicazione del piano sul BURC e su giornali di tiratura nazionale e regionale per 60 giorni si potranno sollevare obiezioni al progetto. Il 25 marzo alle ore 18 in aula consiliare si terrà un incontro per ascoltare il parere dei cittadini. È importante sottolineare che la bozza del PUC è stata vagliata dall?intero centrosinistra, che ora dichiara di non averne mai preso visione. Il nuovo piano urbanistico prevede la realizzazione di opere pubbliche per rendere Scafati una città policentrica. La realizzazione di sopraelevate non sarà più limitata a determinate strade individuate in precedenza. Chiunque possegga i requisiti potrà fare richiesta. Inoltre, verranno individuati comparti per la realizzazione di mansarde o locali da sgombero. Per la delocalizzazione delle imprese sarà adibita un?area in via nuova S. Marzano, dove si realizzeranno opere sociali e attività commerciali. Le aree individuate saranno soggette ad esproprio da parte del comune, senza possibilità di speculazioni economiche. Infine, le imprese esistenti avranno diritto ad un ampliamento del 10% nel tessuto urbano e del 20% fuori dal tessuto urbano?. L?assessore Salvati ha spiegato i vari emendamenti approvati dalla giunta: ?Vorrei precisare che il PUC era un incarico affidato alla vecchia amministrazione, che aveva scelto lo studio Fedora. Noi abbiamo confermato questa scelta per dimostrare la nostra buona volontà sul piano politico. In giunta c?è stato un dibattito vivace, guidato da un forte senso di responsabilità da parte di tutti gli assessori. Il primo emendamento riguarda l?eliminazione di aree delimitate per la costruzione di sopraelevate. In questo modo, non ci saranno zone privilegiate e non si correrà il rischio di sprecare vani che non verrebbero richiesti. Inoltre, attualmente i fabbricati in zona PIP hanno opportunità abitative molto ridotte, essendo escluse dal piano casa. Noi abbiamo stracciato questi limiti. Infine, per evitare abusi nella costruzione di sottotetti, facendo riferimento agli articoli 71 e seguenti del RUEC, abbiamo fornito dati oggettivi di strutturazione. Abbiamo dimostrato un grande fervore e voglia di fare, la migliore risposta agli attacchi del centrosinistra, che ci accusava di giocare alle tre carte. Noi non abbiamo tempo di giocare a carte?. L?assessore all?urbanistica, Giancarlo Fele, ha precisato: ?Quando facciamo riferimento all?edilizia privata intendiamo l?edilizia familiare, perché in questo PUC non c?è spazio per il privato. Sarà un piano che regalerà infrastrutture e zone verdi ad una città ormai satura di cemento?. La grande trasparenza dimostrata nell?attuazione di questo piano è stata riconosciuta anche dal progettista Mesolella, che ha espresso la sua intenzione di scrivere una pubblicazione sul PUC di Scafati, per la procedura utilizzata, inusuale e innovativa, dalla parte del territorio.