ATTO D'INDIRIZZO BIPARTISAN: SI ESPRIME IL CONSIGLIO COMUNALE

L'assise si riunirà domani pomeriggio presso l'aula consiliare
letto 930 volte

In seguito alla riunione tenutasi ieri sera presso l?ospedale Mauro Scarlato, alla presenza del Sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, del Direttore Sanitario Alfonso Giordano, dei consiglieri di maggioranza e opposizione, dei comitati per la salvaguardia del nosocomio cittadino e delle forze politiche di Scafati, è stato redatto e definito un atto di indirizzo condiviso all?unanimità. Tale documento sarà sottoposto all?intero consiglio comunale convocato per mercoledì 11 maggio alle ore 16.00 presso l?Aula consiliare della biblioteca F.Morlicchio sita in via G.Galilei. ?Con questo atto di indirizzo ? ha dichiarato il Sindaco ? pur prendendo atto della proposta del commissario dell?Asl Maurizio Bortoletti, relativamente alla riconversione dell?ospedale Mauro Scarlato, chiediamo all?unanimità di integrare la stessa con un potenziamento del sistema emergenziale, con la previsione di un Primo Soccorso da trasformarsi in Pronto Soccorso. Memori dell?atteggiamento bipartisan adottato dalla politica locale nel 2008, a seguito dell?approvazione della legge regionale n.16 che già eliminava l?emergenza dal M.Scarlato e in particolare il Pronto Soccorso e i reparti di Chirurgia d?Urgenza, Ortopedia, Emodialisi, UTIC e Rianimazione, riteniamo opportuno proseguire sulla stessa linea, ragionando trasversalmente per il raggiungimento di un obiettivo comune. Chiediamo, pertanto, di sostenere e condividere la battaglia che stiamo portando avanti, a tutta la classe politica provinciale, di ogni livello istituzionale, e anche a quei consiglieri regionali di centro-sinistra, che, votando la legge 16, ultimo atto prodotto dalla Regione Campania prima del commissariamento, mortificarono e dequalificarono la Sanità di questa parte di territorio. Chiediamo, altresì, alla politica salernitana, di evitare inutili passerelle e dichiarazioni strumentali, alla luce dei trascorsi e delle evidenti responsabilità del passato. Oggi, abbiamo solo bisogno di atti di grande concretezza e responsabilità?.