RIFIUTI: SI ACCENDE LA POLEMICA TRA MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE

Si fa caldo il dibattito tra Squillante e Scoppa
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La discussione sull?emergenza rifiuti ad Angri ha acceso un caldo dibattito tra alcuni consiglieri di maggioranza e di opposizione. L?Assessore provinciale Antonio Squillante, in qualità di capogruppo consiliare del Pdl, ha dichiarato di aver letto delle dichiarazioni del consigliere di maggioranza Alfonso Scoppa, che lo hanno invitato alla riflessione. L?intervento a mezzo stampa del predetto consigliere, ad avviso del leader cittadino del Pdl, mira soltanto a difendere lo zio, ovvero il primo cittadino Pasquale Mauri. ?Nell?intervento del giovane, noto gli stessi toni offensivi, saccenti, arroganti e superbi che normalmente vengono utilizzati dallo zio. Di conseguenza, non posso che essere preoccupato per lui: infatti, continuando di questo passo, sicuramente lo attende un futuro politico ricco di fallimenti, sulla scia di quelli del parente. Rientrando nella discussione politica, devo far notare al caro Alfonso che io non faccio passerelle televisive, bensì spesso e volentieri vengo intervistato da giornalisti liberi, che chiedono il mio pensiero sulle questioni della mia città. Mi permetto sommessamente di dare un consiglio ai due parenti: fate pulire per bene - dai rifiuti presenti - qualche strada comunale; in tal modo avrete una vera ragione per tagliare un altro nastro e potrete, ancora una volta, sentirvi realizzati per la vostra misera attività politico-amministrativa!? Non poteva tardare la replica del consigliere di maggioranza Scoppa, che non poteva, certamente, trovarsi d?accordo con l?assessore Squillante. ?Che con il Sindaco, mi attendano fallimenti politici, - incalza Alfonso Scoppa- fortunatamente è solo una tua opinione, quanto meno la microscopica opinione di pochi addetti ai lavori, non di chi detiene il maggior potere democratico, ovvero l?elettorato che mi trova sempre presente. Ma poi, eventualmente dovesse finire la mia esperienza politica, ti assicuro che non è affatto un problema, ho anche altro da fare, non rincorro poltrone! Ti consiglio, piuttosto, di esercitare un ruolo politico più consono, di maggiore spessore, altrimenti sei già giunto alla frutta del tuo iter politico durato già di per sé poco, essendo stato votato una sola volta per un fortunatamente brevissimo mandato, mentre, se tutto volesse andargli male, il sindaco finirebbe la sua carriera politica tra una decina di anni.?