POLVERINO: 'UN OSPEDALE DEL FUTURO E NON DEL RIPIEGO'

Conferenza stampa all'ospedale Scarlato. presenti Aliberti, Bortoletti e Caropreso
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Si è svolta stamattina presso l?ospedale ?M. Scarlato? una conferenza stampa per definire i tempi di realizzazione del piano di riconversione della struttura. Presenti in sala tutti i protagonisti della vicenda: l?on. Baldi, l?on. Schiano, il commissario Bortoletti, il direttore sanitario Caropreso e il sindaco Aliberti. Ad ascoltare le loro parole i medici dello ?Scarlato?. L?incontro si è aperto con l?intervento del sindaco Aliberti, che con un rapido excursus ha esposto tutte le fasi che hanno determinato la situazione attuale: dalla legge 16 alla commissione sanità istituita per ascoltare le esigenze del prof. Polverino. ?Nei prossimi giorni distribuiremo a tutti i cittadini una carta dei servizi ? ha spiegato il sindaco ? per chiarire che tipo di attività si svolgeranno in questa struttura. Io comprendo l?angoscia dei dipendenti, che vogliono risposte certe sulla tempistica, e il loro scetticismo, dovuto alle troppe promesse non mantenute ricevute in passato. Dobbiamo dimostrare le nostre capacità sul campo, affinché ai risultati finora raggiunti si accompagnino dei miglioramenti?. Subito dopo, ha preso la parola l?on. Baldi: ?La riconversione dell?ospedale darà respiro alla comunità e al personale ospedaliero ? ha dichiarato ? avevo auspicato miglior dignità per questa struttura, ma sono contento del passo in avanti fatto, un primo passo che, se riusciremo a conquistare la fiducia della Regione, ci consentirà di raggiungere importanti risultati anche nell?emergenza. La professionalità che caratterizza questo ospedale unita all?ampio bacino di utenza permetteranno un maggior sviluppo della struttura?. Il direttore Caropreso ha esordito con un auspicio: ?Spero che la fase commissariale finisca presto ? e ha proseguito ? la morte della Ferraioli ha accelerato il processo di riconversione previsto in 24 mesi. Ho cercato di essere presente anche emotivamente durante la chiusura del blocco operatorio. Bortoletti ha creato un percorso economico. Dobbiamo operare un salto culturale: non più un ospedale per tutti. Ci saranno riconversioni per garantire eccellenze?. Le parole del direttore Asl hanno innescato interventi accesi anche da parte di qualche cittadino presente che ha chiesto maggiori chiarimenti riguardo alla gestione dell?emergenza, indispensabile in una struttura come lo Scarlato, punto di riferimento di 60 mila abitanti. A questo punto ha preso la parola l?on. Schiano: ?Noi vogliamo strutture che ci salvino la vita, strutture di qualità. L?ospedale di Scafati era totalmente cassato dal decreto 49, noi stiamo cercando di recuperare il salvabile?. Poi, l?intervento del commissario Bortoletti: ?Abbiamo visto diversi preventivi che si aggirano intorno ai 2 milioni di euro. Troveremo un modo per velocizzare il più possibile i lavori. Voglio fare una promessa ai cittadini e al dott. Polverino: assicuro tempi brevi e un monitoraggio politico dell?operazione. Il decreto 49 prevede un taglio lineare da riadattare alle esigenze del territorio. Noi siamo guidati da una logica che prevede cambiamenti in itinere tesi al miglioramento della struttura?. L?incontro si è concluso con le parole del prof. Polverino: ?Intendo realizzare qualcosa che abbia un senso per il futuro, non un senso del ripiego. Pertanto, saranno garantiti i requisiti minimi dell?emergenza con la rianimazione e la cardiologia?.