SPENDING REVIEW E IMU: SE NE DISCUTE ALL'ANCI

Il Sindaco Aliberti a Roma per discuterne con l'Anci
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Il Sindaco Pasquale Aliberti, membro dell?Ufficio di presidenza Anci nazionale, questo pomeriggio, si è recato presso la sala conferenze della sede romana per partecipare all?incontro avente ad oggetto ?Considerazioni conclusive su contenuti del decreto spending review e questioni riguardanti l?Imu?.

?Dopo il decreto Salva Italia ? ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti ? che già colpiva pesantemente i comuni con tagli sui bilanci, il decreto spending review ha messo definitivamente al tappeto gli enti con un ulteriore scure che preannuncia scenari drammatici sul piano economico. In particolare, il decreto prevede il taglio di circa 500 milioni di euro per il 2012 e di 2 miliardi di euro per il 2013. Il Governo centrale, inoltre, chiede ai comuni la creazione di un Fondo di Garanzia pari al 25% dei residui attivi che vengono utilizzati nel bilanci comunali, sottraendolo quindi alla spesa corrente, con ricadute inevitabili sui servizi da erogare. Se questo è il quadro che si prospetta, la situazione è davvero drammatica e noi sindaci avremo grandissime difficoltà a governare, soprattutto se il nostro ruolo diventa quello di esattori delle tasse per risanare il debito pubblico, senza trarne beneficio alcuno per il territorio. Anche sulla questione dell?Imu, l?Anci chiederà al governo che venga incassata totalmente dai comuni e che non sia più una tassa statale mascherata da imposta comunale. A fronte di questa situazione, è incomprensibile come alcuni parlamentari continuino a sostenere l?operato di questo governo, che continua a non produrre nulla se non una condizione di recesso dell?intero paese, dove i tanti sacrifici fatti sino ad oggi vengono vanificati dall?aumento dei tassi di interesse imposti dal governo nazionale. A questo punto se la linea del partito è quella di sostenere questo governo sarà inevitabile un allontanamento dallo stesso e una presa di distanza. Malgrado i tagli e le continue decurtazioni anche sui bilanci già approvati, la città di Scafati, è tra le poche che, in questa crisi generale, riesce a rimanere a galla e ad andare avanti, grazie alla capacità di intercettare fondi extracomunali che ci consentono di avviare opere pubbliche e inaugurare cantieri in tutto il territorio?.