CISL: PIU' VINCOLI NEI BANDI PER FAVORIRE L'OCCUPAZIONE A SCAFATI

Il Sindaco: "Una proposta anti-costituzionale'
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?Più vincoli nei bandi di gara per favorire gli operai locali? e ?il rispetto di un codice etico per allontanare imprese in odore di camorra?. Questa, la soluzione della Cisl e dell?associazione Spes per incentivare l?occupazione e coinvolgere imprese immacolate nelle gare promosse dall?Ente. Immediata la risposta del primo cittadino. ?La proposta della Cisl di inserire vincoli nei bandi di gara allo scopo di attribuire più punti a chi assume maestranze locali è assolutamente anti-costituzionale ? ha dichiarato Pasquale Aliberti - E? da folli pensare di favorire i cittadini scafatesi imponendo la loro assunzione?se ciò fosse possibile anche i nostri concittadini sarebbero penalizzati e impossibilitati a lavorare in altre città, è assurdo!

Il ?codice etico? che ci suggeriscono di adottare per imprese in odore di camorra è già utilizzato ed è alla base del protocollo di legalità stipulato con la Prefettura che ha tra le sue competenze proprio quella di valutare i bandi di gara d?appalto e rilasciare i certificati anti-camorra. L?atteggiamento di certi sindacati, oltre a mettere in dubbio l?operato della Prefettura, è assolutamente pericoloso, in quanto, in un clima sociale così difficile, rischia di creare false aspettative in chi è in cerca di occupazione.

Queste modalità non si sono mai viste prima e non sono mai stati adottate neanche da quell?opposizione che oggi ci accusa di non favorire i nostri concittadini. Sono metodi di imposizione che appartengono ai camorristi, ai padroni della città e non certo al sottoscritto. Probabilmente, chi ha governato in passato, era abituato ad imporre a chi vinceva appalti a Scafati il dazio da pagare?non è il mio modo di fare e non lo sarà mai.