ALIBERTI APRE A CANDIDATURE DIVERSE IN GRADO DI UNIRE LA COALIZIONE

A seguito delle dichiarazioni del Sindaco Pasquale Aliberti, rivolte al neo segretario cittadino dell?UDC e ai vertici provinciali, aventi ad oggetto ?una richiesta di chiarezza sull?attuale posizione ambigua del partito? e la ?sua disponibilità a fare un passo indietro per l?unità della coalizione? in vista delle prossime amministrative, il coordinatore cittadino PdL Maria Teresa Bruno e il vice coordinatore PdL dichiarano quanto segue:

?Apprezziamo l?apertura del Sindaco ? ha dichiarato Maria Teresa Bruno ? a rendersi disponibile ad un passo indietro per le prossime amministrative e ad accogliere una eventuale candidatura, anche dell?UDC, al fine di ottenere l?unità della coalizione.  Il percorso intrapreso con l?UDC dal ?94 ad oggi, in ogni caso, è stato assolutamente positivo e si è fondato su scelte condivise e su rapporti personali forti che hanno determinato la vittoria alle amministrative del 2008 e in seguito il raggiungimento di importanti traguardi, anche quando la linea provinciale proponeva di rompere con l?UDC locale. In quell?occasione abbiamo strenuamente difeso l?unità della coalizione che ci aveva visto vincenti alle amministrative. E? importante che il partito acceleri il processo di chiarezza per allontanare ogni ambiguità all?interno dell?UDC, consapevole di poter dialogare con un sindaco che non vuole rimanere aggrappato ad una poltrona a tutti i costi?.

Sulla stessa linea Mariano Falcone

?Condivido l?appello del Sindaco all?UDC di avviare una fase di chiarezza e trasparenza, in virtù della spaccatura esistente all?interno del partito, con consiglieri seduti in maggioranza ed altri all?opposizione. In particolare, sarebbe opportuno che i consiglieri, Antonio Carotenuto e Alfonso Fantasia, eletti nella coalizione di centro-destra ed oggi all?opposizione, dessero in consiglio comunale segnali forti, anche attraverso atti di sfiducia verso l?operato del Sindaco e dell?amministrazione di questi anni, per far luce sulla loro posizione. Agli stessi chiediamo, eventualmente, di proporre una candidatura alternativa, per conseguire con la stessa unità di intenti che ci ha contraddistinto fino ad oggi, una scelta comune per le prossime amministrative. Ambigue strategie politiche non possono e non devono minare quei rapporti costruiti nel tempo, anche in considerazione del fatto che in Campania, l?UDC governa insieme al Presidente Caldoro?.

Sull?argomento è intervenuto anche il consigliere comunale UDC Mario Ametrano.

?Le dichiarazioni del Sindaco Pasquale Aliberti, che esprimono la disponibilità a fare un passo indietro, rispetto ad una sua candidatura alle prossime amministrative, pur di arrivare a scelte condivise, anche su candidati espressi dall?UDC e unire così la coalizione che nel 2008 vinse le elezioni, è condivisibile e apprezzabile. Il Sindaco, ha inoltre, invitato i consiglieri UDC eletti nella coalizione di centro-destra, oggi all?opposizione, a fare chiarezza in consiglio comunale, anche eventualmente con atti di sfiducia nei suoi confronti. Questo, in virtù di ragioni morali e non certo numeriche. E? necessario, inoltre, chiarire, rispetto alla posizione espressa dal primo cittadino,  che gli esponenti dell?UDC seduti tra le fila della maggioranza non sono e non saranno mai le stampelle del Sindaco. Questi uomini, rappresentano, oggi, un percorso di coerenza intrapreso dal ?94, che ha condotto nel 2008 alla vittoria delle amministrative. Un progetto condiviso, rafforzato da rapporti amicali, una storia umana comune e scelte politiche partecipate. Rispetto a tutto questo e nell?ottica di fare chiarezza, è opportuno che il nuovo gruppo dirigente chiarisca la posizione dell?Udc in consiglio comunale ed eventualmente ragioni su una candidatura unanime per l?imminente appuntamento elettorale?.