MONTI: ADESSO BISOGNA RIFORMARE LA SANITA'

Rieccolo, dopo la scuola, ha buttato un altro sasso nello stagno, ma quando se ne va'
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L?ineffabile Monti, l?uomo dalla faccia seriosa, mai un sorriso (anzi, sorride solo quando sta con la Merkel), mai una lacrima come la Fornero, mai una caduta di stile, è pronto ad un?altra battaglia: la riforma della sanità. Ma quello che vuole fare è privatizzare la sanità come si fa negli Stati Uniti, dove se non hai un?assicurazione che paga per te (in cambio tu paghi annualmente una sostanziosa cifra) non vieni curato. Ma questo succedeva prima di Obama, adesso il neo eletto Presidente ha cambiato le regole e la sanità è diventata pubblica.

Insomma, Monti ragiona sempre per favorire il ceto medio-alto. Proprio pochi istanti fa Palazzo Madama non ha approvato e ha rispedito in Commissione, per correggere alcune cose, il testo delle legge delega fiscale. Molte novità attese restano congelate, come la deduzione degli scontrini.

Caro Monti, così non va. Non hai fatto i veri tagli alla politica, ai rimborsi elettorali, ai finanziamenti a fondo perduto ai giornali di partito e cooperative di giornalisti, alle TV. Non hai ridotto ancora le province, accorpato alcune regioni, e anche alcuni comuni. Non hai eliminato Enti inutili, non hai eliminato o ridotto comunità montane, consorzi di bonifica (nelle regioni ci sono funzionari altamente capaci di fare le stesse cose). Monti, te ne devi andare!! Pagano sempre i soliti (lavoratori dipendenti, pensionati e pensionandi). Non siamo più, grazie a te, un Paese autonomo e indipendente, ma siamo governati da un organismo bancario continentale. Sei troppo Merkel dipendente, troppo BCE dipendente.

I politici ti hanno dato la delega a governare (forse costretti). Ma un Governo tecnico per legiferare ha bisogno del voto dei politici. Sembra un serpente che si mangia la coda. Che strana questa Italia!! Dove un Presidente della Repubblica di 86 anni intesse le trame. E? un gioco delle parti, i politici lasciano che siano i tecnici a fare i killer, sperando di non doverci rimettere in termini elettorali, cosa utopistica perché sia il PD che il PDL avranno molte batoste alle elezioni (a favore di un comico). Batoste che le primarie non lasciano presagire, ma che si verificheranno di sicuro perché la gente non è stupida.

Il dopo elezioni vedrà di nuovo la casta politica riprendersi il potere e i tecnici useranno la chance avuta per alti incarichi.

Preghiera della sera (dalla Litizzetto su RAI3):

CARO MONTBLANC CHE SEI NELL?EMICICLO,

SIA RIVOTATO IL TUO NOME,

VENGA IL TUO GOVERNO,

DACCI OGGI UN?ALTRA ALIQUOTA,

RIMETTI A NOI I NOSTRI IMU

COME NOI LI RIMETTIAMO AD EQUITALIA,

E NON CI INDURRE IN FATTURAZIONE,

MA LASCIACI UN PO? DI NERO