INTERVISTA AL CONSIGLIERE REGIONALE MONICA PAOLINO

A cuore aperto l'on.Paolino parla della sua prima esperienza a livello regionale
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Monica Paolino è in Consiglio Regionale grazie a 15.700 preferenze raccolte in Provincia di Salerno? ?Un risultato straordinario frutto di un grande lavoro di squadra, testimonianza della stima e dell?entusiasmo di tanti amici?.  Iscritta dal ?95 in F.I., oggi è nel gruppo PdL, eppure la sua è una famiglia che ha costruito la storia della sinistra scafatese (vedi ex Sindaco Strasso)??Ideali ai quali rimango legata, che mio padre, militante e sindacalista Cgil, operaio di Bagnoli, mi ha trasmesso e che non ho più ritrovato in quei compagni con cui pure ho condiviso i funerali di Berlinguer, la Festa dell?Unità e l?azione sociale rivolta sempre ai più deboli?.

Eppure gli attacchi più violenti in questi anni sono venuti proprio dalla sinistra??Un?attenzione critica, feroce, sulla mia persona, proprio da chi nel ?94 mi aveva invitato a candidarmi nel ricordo di mio padre. Da chi, dopo la vittoria delle Amministrative del ?94 ha trasformato il partito del popolo, dei bisognosi, della gente in un comitato d?affari, in un partito di potere?.

Il rimprovero è l?aver candidato la moglie del Sindaco alla prima esperienza??Un ruolo scomodo, una grande responsabilità e una diffidenza che ho avvertito già in campagna elettorale. Una scelta difficile che è servita però a portare Scafati in Consiglio Regionale. Le quote rosa e il lavoro politico di anni di militanza di mio marito e di una grande classe dirigente locale non poteva andare disperso. Non ho mai pensato di avere più capacità di altri per ricoprire questo ruolo, mai credo però di era messo sotto esame, in passato, sul piano dell?operato, un consigliere regionale. Eppure qui a Scafati in tanti hanno raccolto consensi e poi sono scomparsi?.

Un ruolo, il suo, ambito che però sembra non l?abbia mai entusiasmata??Un grande impegno, straordinario e faticoso che ho accettato solo dopo aver provato più volte a convincere mio marito a candidarsi, ma lui è troppo legato a Scafati?a volte più della sua stessa famiglia?.

Arrivare in Consiglio Regionale senza avere una esperienza politica alle spalle è cosa difficile??Ho lavorato insieme a bravi tecnici soprattutto sulle politiche sociali, contribuendo alla modifica della legge quadro 11/07, alla modifica dei servizi socio educativi per la prima infanzia e alla disciplina delle ludoteche e della cultura ludica, attività fondamentali per garantire la crescita e lo sviluppo del fanciullo: ho portato in Regione le esperienze, le preoccupazioni e i bisogni di mamma?.

Una notizia dell?ultima ora è il finanziamento di 5 milioni di euro per il dragaggio del Bottaro? ?E? stata questa una questione molto delicata che abbiamo fatto presente ad ogni livello istituzionale. Il dragaggio del Bottaro è per la città di Scafati un passaggio essenziale per la ripresa del processo di disinquinamento del fiume Sarno. L?intervento è stato inserito in un piano stralcio di interventi che riguardano tutta la Provincia di Salerno, ma grazie all?assessore regionale alla Protezione Civile Edoardo Cosenza, per Scafati sono stati previsti 5 milioni di euro, fondi che consentiranno di sbloccare i lavori, fermi dal mese di luglio scorso a causa del rinvenimento nei sedimi di micro tracce di amianto, il cui smaltimento comportava costi elevati per l?aumento della frequenza dei rilevamenti previsti per legge. E?un risultato che personalmente vivo con grande soddisfazione e contentezza, pensando alla salute dei miei figli e di tutti i cittadini di Scafati?. Avrà ottenuto, sicuramente, altri risultati in qualità di consigliere regionale?? Sono quelli che si finge di non vedere: 17 milioni di euro di finanziamenti che hanno consentito di avviare le opere pubbliche del Più Europa, i lavori di ripristino degli argini del Fiume Sarno dall?Abbazia di Realvalle fino a S.Marzano per contenere gli allagamenti, un finanziamento di 670 mila euro per completare i lavori dello Stadio comunale, 360 mila euro per l?informatizzazione dell?Ente, 245 mila euro per la manutenzione straordinaria,  200 mila euro per la cultura, il finanziamento per il servizio civile per 24 giovani e l?ottenimento di nuovi corsi di studio per le superiori, l?informatica per il Pacinotti e il liceo linguistico per lo Scientifico.  Senza dimenticare il finanziamento, fondi POR, per l?opera grandiosa del ?Grande Sarno? e il completamento della SS 268 del Vesuvio, opere per più di 250 milioni di euro?. I più attenti avranno potuto notare uno spot contro la violenza di genere prodotto dal Consiglio regionale della Campania??E? una vera rivoluzione in tema di politiche rosa. L?approvazione delle legge a contrasto alla violenza di genere pone la nostra regione all?avanguardia su un fenomeno delicato e molto diffuso quale è la violenza commessa in ambito familiare, extrafamiliare, sui luoghi di lavoro,

In ragione dell?appartenenza di genere o dell?orientamento sessuale. In occasione della ?Giornata internazionale contro la violenza sulle donne?, tutte le consigliere regionali di concerto con il Presidente del Consiglio abbiamo ritenuto opportuno promuovere uno spot che diffondesse un messaggio di vicinanza alle tante, troppo vittime in Italia, nonché far sentire a quante subiscono una violenza spesso silenziosa e subdola che non sono sole e che anzi le istituzioni sono dalla loro parte, incoraggiandole nella difficile scelta di denunciare gli abusi. La Campania è prima regione in Italia come presenza femminile in Consiglio regionale e quindi modello per le altre realtà territoriali. Tra di noi, in consiglio, c?è un grande affiatamento, tanto da ritenerci una squadra coesa?. Un impegno, il suo, che però, non è valso a salvare l?ospedale, che ad oggi resta una grande perdita? ?Tutti lo sanno, anche le pietre, che la sanità è stata commissariata perchè Bassolino ha prodotto un disastro economico, un buco finanziario di 15 miliardi di euro?la sensazione è che l?ospedale venga usato in maniera strumentale per attaccare questa amministrazione. Eppure per la chiusura del M.Scarlato io e mio marito abbiamo passato molte notti insonni, abbiamo battuto più volte la testa contro il muro per sapendo di non avere alcuna responsabilità. Con l?impegno del Presidente Caldoro e l?appoggio del Presidente Cirielli spenderemo tutte le nostre energie per reinserirlo nella rete d?emergenza: Scafati lo merita, oltre ogni colore politico o partitico?. Il Natale alle porte, si parla di concerti??La Regione Campania ha erogato al Comune di Scafati 180 mila euro. Senza questi fondi, che andrebbero persi se l?amministrazione decidesse di non spenderli, sarebbe stato impensabile organizzare la rassegna di quest?anno e il consueto concerto del 2 gennaio. Il finanziamento regionale consentirà a tutti i cittadini, soprattutto a quelli che resteranno in città, di vivere un Natale più spensierato. Questo non vorrà dire distogliere l?attenzione dalle famiglie in difficoltà, dalle fasce sociali più deboli, che restano per l?amministrazione comunale un pensiero fisso e una priorità?. Con una simile grinta la sensazione è di una donna che vuole dare continuità al suo impegno in politica??La grinta è nel mio carattere, il ruolo di consigliere regionale, invece, l?ho vissuto come servizio alla città, funzionale ad un progetto di cambiamento, con la debolezza e l?entusiasmo di chi non ha mai creduto di meritare il ruolo che ha occupato solo per le proprie capacità. E? quasi giunta l?ora, però, di dedicare più tempo ai miei figli, Nicola e Rosaria, che meritano più attenzione di quanto ne hanno ricevuta fino ad oggi dalla mamma e dal papà. Proverò a convincere in questo anche mio marito: la famiglia è l?unica cosa che ti rimane per la vita?.