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Prisco Cutino01:01
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Giancarlo Conticchio20:30
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Portavoce Polizia di Stato20:16
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uf.st.CISAL20:03
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Prisco Cutino17:28
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UF.ST.FdI CAMPANIA01:27
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Enzo Ruggiero01:12
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UF.ST.VIETRI01:05
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Antonio Abate19:05
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UF.ST.VIETRI01:18
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Antonio Abate21:14
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uf.st. Tommasetti21:05
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Portavoce Polizia di Stato20:28
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Silvia De Cesare18:44
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UF.ST.01:17
ADDIO A RITA LEVI MONTALCINI
Premio Nobel per la medicinaIl Premio Nobel per la medicina Rita Levi Montalcini è morta oggi a 103 anni. È deceduta nella sua abitazione a Roma, mentre si trovava con alcuni cari. Le condizioni di salute della ricercatrice erano apparse peggiorate in giornata. Per questo motivo le persone che erano con lei hanno chiamato un'ambulanza per trasportarla alla clinica Villa Margherita. La donna è però morta nella sua abitazione. Figlia di un ingegnere ebreo, Adamo Levi e della pittrice Adele Montalcini, passò gli anni fino all'adolescenza a Torino. Qui si iscrisse alla facoltà di Medicina. Si laureò nel 1936 a pieni voti. Le sue origini la costrinsero ad emigrare in Belgio durante il ventennio fascista. Tornò poi nella città natale per proseguire le sue ricerche neurologiche. Dopo un periodo nell'astigiano si trasferì a Firenze. Nel 1944 entrò come medico nelle forze alleate. Negli anni cinquanta la ricercatrice era riuscita nell'individuazione dei fattori di accrescimento della fibra nervosa. Il Nobel per la scoperta gli è stato assegnato nel 1986. È stata anche la prima donna nella Pontifica Accademia delle Scienze e socia dell'Accademia dei Lincei. Nel 2001 il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, l'aveva nominata senatrice a vita "per avere illustrato la patria con altissimi meriti nel campo scientifico e morale".