GLI EX UDC AL SINDACO ALIBERTI: 'NESSUN RAGIONAMENTO CON QUELLA UDC CHE HA INQUINATO IL PARTITO'

Ametrano: "Resto nell'Udc perchè esiste nel centro-destra"
letto 824 volte
300x01347034185101udc-nuovosimbolo.jpg
Relativamente al posizionamento dell?UDC in vista delle prossime elezioni amministrative, il consigliere comunale Pasquale Vitiello e l?assessore Raffaele Di Rosa, candidati nel 2008 nella lista UDC, dichiarano quanto segue:

?Non siamo intenzionati a ragionare con l?UDC. ? ha dichiarato l?Assessore Raffaele Di Rosa ? Un partito, che, dopo l?uscita di scena di Guglielmo D?Aniello migrato in ?Fratelli D?Italia?, appare sempre più svuotato, né intendiamo dialogare con chi, come Alfonso Di Massa, capeggia, di volta in volta, liste diverse con il solo intento di cercare opportunità sul piano personale. Da queste persone, che hanno fatto prevalere le mire personali e la ricerca affannosa di ruoli di visibilità, abbiamo preso, già da  tempo, le distanze. Quando Di Massa dice di aver ottenuto spazi dal centro-destra per motivi personali,  non fa altro che confermare la nostra tesi. E? inammissibile che questi personaggi continuino a beneficiare di  spazi chiesti e ottenuti dal centro-destra, quando provano, al contempo, a sparare a zero sull?amministrazione e a dettare la linea politica?.

Infine, il diktat al Sindaco Aliberti del consigliere Pasquale Vitiello ?Invitiamo il Sindaco a non ragionare con quella UDC che ha inquinato il partito e con quei personaggi che vogliono diventare i ?padreterni? della
politica. E? opportuno, invece, aprire le porte a quel gruppo ancora forte, che nel 2008 ha sostenuto con entusiasmo il centro-destra portandolo alla vittoria. Questa, l?unica e fondamentale condizione che chiediamo venga rispettata in nome dell?unità della coalizione?.

A tale proposito, relativamente al posizionamento dell?UDC in vista delle prossime elezioni amministrative, il consigliere comunale UDC Mario Ametrano, dichiara quanto segue:

?Ritengo che il direttivo mi chiese di uscire dalla maggioranza non per avviare la costruzione del terzo polo e trovare un candidato sindaco alternativo, ma solo ed esclusivamente per rafforzare ruoli e visibilità ottenute a capo di un partito che rischia di scomparire. Per quanto mi riguarda resterò al mio posto, nella vera UDC che già esiste nel centro-destra. Anche quando il consigliere Caiazzo attacca il Sindaco Aliberti, non fa altro che attaccare l?UDC, un partito che, alla luce del suo percorso politico e del sostegno dato al primo cittadino già nelle amministrative 2008, è parte integrante di questa coalizione?.