VITTORIA SCHIACCIANTE DI PASQUALE ALIBERTI CHE SI RICONFERMA SINDACO DI SCAFATI CON IL 63% CONTRO IL 37% DI PESCE

La vittoria di Aliberti è stata una delle poche del pdl su base nazionale. Anzi, considerando anche Sica che è sindaco di centro-destra di Pontecagnano e Monaco sindaco di centro-destra di Campagna, tutti vittoriosi al ballottaggio, la provincia di Salerno ha una connotazione prettamente PDL.

A questo punto, la coordinatrice del PDL della Provincia di Salerno, Mara Carfagna, può davvero considerarsi la regista di questa vittoria, avendo “assistito” Pasquale Aliberti in tutte le fasi di questa faticosa campagna elettorale, sia al primo turno che al ballottaggio. Anche la consigliera regionale Monica Paolino, consorte del sindaco Aliberti, ha dato una forte mano, facendo anche, con umiltà, il rappresentante di lista.

Il 63% (62,97% per l’esattezza) è frutto di una meticolosa campagna elettorale fatta “porta a porta” con umiltà, andando presso la gente, nelle case, a volte anche rifiutato, ma sempre col sorriso sulle labbra. Aliberti ha vinto anche contro alcuni mezzi di informazione, chiaramente orientati a sinistra, che hanno cercato di fiaccarlo anche moralmente, a volte anche negando l’evidenza, ma non ci sono riusciti.

I numeri parlano chiaro anche se l’astensionismo ha danneggiato entrambi i contendenti: 14.714 (62,97%) elettori hanno votato per lui, raggiungendo quasi il numero dei votanti del primo turno; 8.651 (37,0%) elettori hanno votato per Pesce, migliorando il suo 17,20% del primo turno, ma si sapeva, anche se non ha raccolto tutti i voti del PD (10%) e della premiata Ditta Salvati-Pesce (12%) e di altri.

Il nuovo Consiglio Comunale sarà così formato:

15 consiglieri di maggioranza e 9 di minoranza (resta fuori Grimaldi di Primavera non bussa).

MAGGIORANZA: Pasquale Coppola, Giancarlo Fele, Annalisa Pisacane, Teresa Formisano, Antonio Fogliame, Pasquale Vitiello (tutti della lista PDL), Domenico Casciello (UDC), Nicola Acanfora, e Pasquale De Quattro (Aliberti Sindaco), Diego Chirico e Bruno Pagano (Azzurri), Raffaele Sicignano ( Alleanza Popolare), Roberto Barchiesi (Grande Scafati), Francesco Vitiello (Scafati cresce), Alfonso carotenuto (Noi per Scafati).

OPPOSIZIONE: Nicola Pesce, Filippo Quartucci (Adesso Scafati), Michelangelo Ambrunzo (Rinnovamento Democratico), Cristoforo Salvati, Mario Santocchio e Angelo Matrone (FdI), Vittorio D’Alessandro e Mario Cucurachi (PD), Michele Raviotta (Cotucit).

E adesso bisogna portare a compimento il programma già iniziato nella prima legislatura realizzando le “Grandi Opere”, parole tanto care all’oppositore Pesce, e soprattutto venendo incontro ai bisogni della gente.