Scafati: DUE NUOVI CONSIGLIERI PER IL PD

Il capogruppo Donnarumma: << Collaborazione con le altre forze di minoranza>>
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Il Partito Democratico si allarga. Due nuovi componenti, Mauro Buono e Michelangelo Ambrunzo si sono aggiunti nelle ultime settimane al partito di Veltroni abbandonando il gruppo consiliare Sinistra Democratica. <<La costituzione del gruppo consiliare del Partito Democratico con l’adesione di due consiglieri comunali eletti nella lista di Scafati Democratica, è un passaggio importante nel percorso di...

costruzione del PD a Scafati >>. Queste, le dichiarazioni del capogruppo del PD Enrico Donnarumma affidate ad un comunicato stampa. <<Questo percorso, che si è avviato con l’insediamento del coordinamento cittadino, è tuttavia ancora all’inizio, e dovrà proseguire con decisione per superare le divisioni degli ultimi anni e per ricostruire un soggetto politico in grado di proporsi come credibile alternativa al centrodestra. Pertanto il gruppo consiliare del PD intende mantenere una stretta collaborazione con gli altri consiglieri di minoranza, e si rapporterà con tutti i rappresentanti del Partito Democratico e delle altre forze politiche del centro-sinistra presenti nei vari livelli istituzionali, nella convinzione che questa collaborazione possa costituire la premessa per ricostruire un comune percorso politico. Nei rapporti con l’amministrazione di centrodestra il gruppo consiliare del PD si comporterà coerentemente con la propria storia e la propria cultura riformista, condividendo la responsabilità di scelte e provvedimenti che vanno nell’interesse della città, ma contrastando con forza e determinazione quelle iniziative che non rispondono alle esigenze della comunità scafatese. Denunciamo con preoccupazione un clima di arrogante autosufficienza, alimentato dal Sindaco e da una parte della sua maggioranza, che tende a svilire le sedi del confronto democratico, a partire proprio dal Consiglio Comunale>>. I toni, poi iniziano ad asprirsi e il comunicato incalza: << In merito ai recenti provvedimenti approvati in Consiglio, esprimiamo forte contrarietà rispetto alla scelta di esternalizzare i tributi comunali. Le recenti esperienze fatte anche in questa città (Cogest, GORI, etc.) dimostrano che non sempre il privato è sinonimo di efficienza e di riduzione dei costi. Crediamo che la politica dell’annuncio, fatta propria da questa amministrazione, non serva ad affrontare e a risolvere i problemi della città. Le grandi questioni dello sviluppo e della rigenerazione urbana attraverso il programma PIU Europa, le opportunità legate alla reindustrializzazione della Copmes e al recupero della Manifattura Tabacchi, sono diventate argomenti da dichiarazioni roboanti senza che ad esse seguano provvedimenti concreti. Nella gestione del personale e della macchina comunale emergono preoccupanti segnali di commistione tra il livello politico e la responsabilità amministrativa, e si è instaurato un clima pesante anche nei rapporti con le rappresentanze dei lavoratori. Come gruppo del Partito Democratico intendiamo esprimere la nostra piena solidarietà alle organizzazioni sindacali impegnate nella difesa della dignità e dei diritti dei dipendenti comunali. Il PD si farà promotore di iniziative che coinvolgano le associazioni, le forze sociali, le tante energie culturali presenti nel tessuto cittadino, al fine di rendere visibile una proposta politica alternativa che sia in grado di restituire alla città di Scafati una prospettiva di crescita democratica e di progresso>>.