BELLIZZI, APPROVATA LA TARES E LE DIMISSIONI DEL VICESINDACO IN CONSIGLIO COMUNALE

letto 1332 volte
pinosalviolisindacobellizzi.jpg

(Nella foto Pino Salvioli sindaco di Bellizzi). Si è celebrato ieri il Consiglio Comunale che ha visto l’approvazione definitiva della Tares e le dimissioni da Vice Sindaco di Giulio Bettinelli che da lunedì prossimo non sarà più tale. Pino Salvioli, Sindaco di Bellizzi: "tengo a ringraziare in maniera particolare il lavoro svolto da Giulio durante il periodo di tempo come mio vice e, soprattutto nei cinque anni precedenti, quando ha ricoperto la carica di leader della Minoranza in Consiglio Comunale. Anche grazie al suo impegno e alla sua preparazione abbiamo posto le basi che poi ci hanno portato a vincere nel 2009. Lunedì - conclude Salvioli – dopo un confronto di squadra, come siamo soliti fare, si conoscerà il nome del nuovo Vice Sindaco. Rimarco ancora una volta, purtroppo, l’assenza in Consiglio del capogruppo di opposizione che, evidentemente, ritiene piu’ consono esprimersi dai palchi senza contradditorio".

Sulla Tares interviene l’Assessore Alessandro Paolillo: “Grazie al lavoro dell’ufficio tributi e del dottor Bassi che si è dovuto districare nell’immenso caos normativo provocato dal governo centrale in materia e grazie ai diversi incontri effettuati i commercianti del territorio insieme alla Confesercenti Bellizzi guidata dal presidente Pasquale Ruggiero, siamo riusciti ad equilibrare le tariffe. Restituendo un consistente sollievo alle attività commerciali e alle imprese. Colgo l’occasione - continua Paolillo - per smentire alcune voci riguardante il fatto che questa Amministrazione abbia deciso di caricare di più le famiglie rispetto alla parte commerciale: fermo restando che la Tares, in questo momento è un obbligo di legge e pertanto va applicata, l’Amministrazione Comunale, consapevole del fatto che non esiste una soluzione in grado di soddisfare tutti i settori e le fasce della popolazione, ha optato per “la meno peggio”, stabilendo una percentuale di suddivisione dell’imponibile pari al 40% per le utenze non domestiche ed il 60% per le utenze domestiche. Nostro fermo convincimento – dice Paolillo - è che in questo momento le imprese ed il commercio vadano tutelati in tutti i modi per evitare che le famiglie subiscano oltremodo gli effetti devastanti di questa crisi economica. La linea politica della nostra Amministrazione, da sempre è stata caratterizzata dalla volontà di condividere le scelte con categorie e cittadini ed anche in questo caso siamo riusciti a trovare soluzioni condivise. Concludo con una riflessione sull’opposizione: nonostante abbiano più volte affermato nei giorni passati, sia in pubblico che su i social network, di essere stati in grado di indurre questa amministrazione comunale a ritornare su i propri passi in merito alla rimodulazione delle tariffe lo scorso 16 luglio,grazie al loro suggerimento, sono venuti in consiglio comunale votando contro il provvedimento: ennesima dimostrazione di confusione e mancanza di linea politica di chi vuole candidarsi nuovamente a guidare questa comunità. Semplicemente disarmante”.