SCAFATI, OSPEDALE MAURO SCARLATO: “DOPO L'INCONTRO CON MORLACCO, INTERVENGA IL GOVERNO"

Relativamente all’incontro tenutosi giovedì scorso tra la commissione consiliare per il M.Scarlato e il sub commissario Morlacco, avente ad oggetto la modifica del decreto 49 e il reinserimento nella rete dell’emergenza del P.O. di Scafati, l’assessore alla Sanità Daniela Ugliano e il presidente della commissione temporanea, costituita da esponenti della maggioranza e della minoranza Stefano Cirillo, hanno precisato quanto segue:

“Il quadro relativo all’ospedale Mauro Scarlato è chiaro ormai da tempo – ha dichiarato il presidente Cirillo – anche se c’è ancora qualcuno che finge di non capire. Il commissario Morlacco ha semplicemente ribadito per l’ennesima volta che il decreto 49 che ha ridotto il nostro ospedale a semplice struttura riabilitativa non è modificabile. Questo, perché la sanità in Regione Campania è commissariata e, pertanto, è diventata competenza del Governo, che di fatto ha nominato il commissario Morlacco. Se, oggi, presso il presidio ospedaliero di Scafati, si sta gradualmente costituendo il Polo d’eccellenza di Broncopneumologia, lo si deve al lavoro silenzioso dei nostri referenti regionali e del Sindaco Aliberti, che hanno speso grandi energie per ottenere molto di più rispetto a quanto previsto dal decreto. La battaglia che deve essere messa in campo, adesso, deve coinvolgere tutti i livelli istituzionali, ma soprattutto i nostri referenti al Governo, che più di altri, hanno la facoltà di sollecitare la modifica del 49, affinchè l’ospedale possa finalmente ri-entrare nella rete dell’emergenza”.

Sulla stessa linea l’assessore Ugliano: “Il commissario Morlacco, nel corso dell’incontro, ci ha anche informato della possibilità di una nuova riorganizzazione ospedaliera, che avverrà tra circa tre mesi, in virtù del ‘Patto della Salute’, ovvero una ri-distribuzione dei servizi sulla base di indicatori stabiliti e individuati dal Ministero. Se ciò avverrà, anche in questa occasione, faremo valere le nostre ragioni per far sì che il Mauro Scarlato rientri nella rete dell’emergenza”.