Scafati: IL PRIMO CITTADINO REPLICA ALLA CIDEC

Aliberti: <<Attacchi strumentali. E' troppo presto per parlare, dateci tempo e vedrete>>
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 “Mi meraviglia l’attacco della Cidec – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti - alla luce dei numerosi incontri che ad oggi abbiamo concertato e affrontato con la nota associazione di commercianti scafatesi. In quattro mesi di Amministrazione ritengo sia assolutamente strumentale criticare l’operato della nostra gestione, visto e considerato che stiamo portando...

avanti numerosi ragionamenti che presto saranno seguiti da fatti concreti. La realizzazione dei nostri progetti e dei nostri programmi – in assenza totale di progetti e programmi da parte della precedente gestione amministrativa – è necessariamente legata a dei tempi che devono intercorrere tra la progettazione, la contrazione di mutui presso la Cassa depositi e prestiti e l’avvio delle gare d’appalto per far partire i lavori. Ci sono dei tempi da rispettare. Non esiste la bacchetta magica, ma è palese il lavoro che stiamo mettendo in campo quotidianamente. Criticare un’amministrazione dopo poche settimane si traduce così inevitabilmente in demagogia, soprattutto perché, in questi anni, nonostante non si facesse nulla per migliorare la situazione, da parte delle associazioni, non vi è stata alcuna critica nei confronti dell’operato della precedente gestione. Rispetto al degrado e alla crisi economica generale, non posso che concordare con la Cidec sulla situazione difficile che ci troviamo a gestire e verso la quale stiamo impiegando tutte le nostre forze per trovare, in breve tempo, risposte chiare ed immediate. Con l’associazione in questione, abbiamo avuto numerosi incontri a partire dall’insediamento di questa amministrazione, il prossimo è fissato per lunedì, dove ho convocato i responsabili di tutte le associazioni del territorio per discutere di Piano traffico, Notte bianca, rassegna natalizia ed indicare le immediate scadenze dei nostri progetti. Alla riunione, abbiamo invitato anche i capisettore, che in questi giorni sono a dir poco sotto pressione, per garantire ai cittadini l’assoluta immediatezza dei nostri provvedimenti. Come avevamo promesso, per i primi di novembre partiremo con il Piano parcheggi, con le strisce blu e l’installazione dei parchimetri, mentre sul versante dell’arredo urbano, per i primi di ottobre inizieranno i lavori di riqualificazione in via Martiri D’Ungheria. Anche il Corso Nazionale, via Giovanni XXIII e via della Resistenza, saranno ben presto abbellite e rimesse a nuovo, in quanto centro economico della città dove si concentrano negozi ed attività commerciali. Per queste strade, abbiamo realizzato prima i progetti, che ripeto, abbiamo ideato ex novo in questi quattro mesi, in assenza di un parco progetti ereditato della passata gestione amministrativa. Per quanto riguarda la rassegna estiva, anche se improvvisata perché capitata a ridosso dell’insediamento, possiamo rassicurare i commercianti che non abbiamo sperperato risorse economiche e che la Provincia ci ha aiutato in tutte le manifestazioni messe in campo. Lunedì, discuteremo, quindi, del Piano viario, verso il quale abbiamo avviato soltanto una sperimentazione, aperta a tutte le associazioni di categoria, verso le quali non ci siamo chiusi e dalle quali ci aspettiamo proposte, come è già accaduto nell’ultimo incontro dove era presente anche la Cidec. Siamo disponibili a cambiare le cose, perché siamo convinti che sul Piano Viario definitivo ci debba essere ampia convergenza. Discuteremo, inoltre, della “Notte Bianca” e della rassegna natalizia, che vogliamo diventi un occasione importante, grande, tale da rivitalizzare il commercio e la città. Quando sono diventato sindaco, mi sono trovato davanti alla “Repubblica delle Banane”, dove inesistente era il rispetto delle regole e delle norme. Mi riferisco all’occupazione abusiva di suoli pubblici, argomento oggi al centro di un ragionamento che partorirà per la fine di ottobre un regolamento per disciplinare le illegalità diffuse. Nel prossimo consiglio comunale, illustreremo, inoltre, un regolamento teso a disciplinare le attività di sponsorizzazione, da parte di terzi, in occasione di iniziative promosse, organizzate o gestite dall’amministrazione”. L'assessore alle Attività produttive continua “Si tratta di una sorta di “do ut des” tra Amministrazione comunale ed eventuali sponsor – ha aggiunto Stefano Cirillo - per “contratto di sponsorizzazione” s’intende il contratto mediante il quale l’amministrazione comunale offre, nell’ambito di proprie iniziative ed attività ad un terzo, denominato sponsor, la possibilità di pubblicizzare, in appositi e predeterminati spazi, il nome, il marchio, l’immagine, l’attività, i prodotti e i servizi, ovvero di distribuire prodotti o servizi a titolo promozionale, nei modi previsti dal contratto. Lo sponsor, in tutta risposta, si obbliga, a titolo di controprestazione, a pagare un corrispettivo in denaro, ad eseguire lavori, a fornire beni o a prestare servizi. L’amministrazione precedente non ha mai provveduto alla redazione di regolamenti, né a disciplinare quelle norme che sono alla base di una società civile e all’avanguardia. In questi giorni, stiamo mettendo a punto un altro regolamento che andrà a disciplinare l’utilizzo del suolo per la realizzazione delle strutture collocate temporaneamente in prossimità di pubblici esercizi denominate "dehors", nell’ambito di regole che ne garantiscano la compatibilità con i luoghi, sulla base della morfologia, del decoro, della loro interazione con la circolazione veicolare e pedonale. Tutto questo, perché siamo a favore del commercio ma prima di tutto della legalità”.