Scafati: SOTTOSCRITTO IL PROTOCOLLO D'INTESA

Scafati, Boscoreale, Poggiomarino, un fronte comune contro l'illegalità
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I Comuni di Scafati, Boscoreale e Poggiomarino, ieri mattina, nell’ambito di una conferenza stampa tenutasi al Comune di Boscoreale, hanno sottoscritto un “Protocollo d’Intesa” per creare un coordinamento di forze teso ad arginare e reprimere fenomeni legati alla criminalità e monitorare, in maniera serrata, le...

periferie dei tre comuni. Tale iniziativa, è il prodotto della lotta all’illegalità scaturita dal gravissimo atto intimidatorio perpetrato nella notte tra il 26 e il 27 agosto nei confronti del Parroco della chiesa della S.S. Vergine del Suffragio della contrada di Marra, Don Ciro De Marco, seguito da una fiaccolata di solidarietà tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica sul delicato argomento. Presenti all’incontro l’Assessore alla Sicurezza, Guglielmo D’Aniello e il consigliere comunale Francesco Di Somma in rappresentanza del Comune di Scafati, il Sindaco di Boscoreale Gennaro Langella, il Comandante della Polizia municipale Sergio Campanile e l’Assessore alla Sicurezza Alfonso Cirillo per il Comune di Boscoreale, l’Assessore alla Polizia Municipale Michele Giacometti, il consigliere comunale Ennio Bifulco per il Comune di Poggiomarino. Diversi, i punti elencati nel Protocollo d’Intesa tra i tre comuni, fermamente convinti di un’applicazione concreta degli stessi e nelle periferie individuate. E’ ferma, pertanto, la volontà delle Amministrazioni Comunali di: creare un coordinamento tra i rispettivi Comandi di Polizia Locale, in sinergia con le altre forze di Polizia presenti sul territorio; diffondere la cultura della legalità e del rispetto dei diritti degli altri nell’espressione delle proprie libertà, organizzando incontri con i giovani presso i luoghi di aggregazione; progettare, avvalendosi di personale qualificato, azioni formative circa i danni prodotti dall’uso non consapevole di sostanze alcoliche (impegnandosi ad emettere apposite ordinanze per arginare tale fenomeno) e sostanze stupefacenti; sviluppare iniziative a favore di talune fasce sociali vittime di reati, nonché di prevenzione contro fenomeni di disagio giovanile e sociale; adottare ogni utile iniziativa per la comunicazione con la popolazione, al fine di renderla consapevole delle iniziative intraprese; L’Assessore alla Sicurezza del Comune di Scafati, Guglielmo D’Aniello è intervenuto nel corso della conferenza per illustrare le azioni messe in campo dall’Amministrazione al fine di attuare in breve tempo le nuove regole previste dal ‘Pacchetto Sicurezza’. “Combattere fenomeni di micro criminalità è diventata una esigenza per il nostro territorio – ha dichiarato D’Aniello – Non è più tollerabile assistere con indifferenza agli episodi che si consumano quotidianamente così come è necessario applicare alla lettera quanto esposto nel Pacchetto Sicurezza. Per fare questo, però, è fondamentale la collaborazione con i territori limitrofi. Nell’ultimo incontro con i rappresentanti delle forze dell’ordine, abbiamo istituito un controllo notturno del territorio di Scafati ed in particolare delle zone periferiche, prevedendo una pattuglia dei Carabinieri unicamente interessata alla segnalazione di immigrati clandestini. Nelle ultime due settimane, seguendo questa linea, abbiamo segnalato circa 35 extracomunitari non in regola e quindi destinatari del decreto di espulsione. Tra una ventina di giorni, inoltre, verranno installate le prime 5 telecamere di videosorveglianza che verranno posizionate in luoghi strategici e ad alto rischio indicati dai Vigili Urbani dietro mia richiesta. Per i primi di ottobre, arriverà il nuovo comandante della Polizia Municipale già Colonnello dei Carabinieri. Per quanto riguarda le periferie, le forze dell’ordine, in maniera congiunta, stabiliranno delle turnazioni per coprire tutti gli orari compresi quelli notturni. Purtroppo, esiste e si fa sentire una carenza di risorse e di personale che induce a pensare alla possibilità di indire un concorso pubblico finanziato dalla Regione per reperire uomini e ristabilire gli equilibri”. Anche il consigliere Francesco Di Somma ha avanzato la sua proposta. “L’idea di indire un raccordo di forze nel triangolo delle periferie di Boscoreale, Poggiomarino e Scafati – ha dichiarato Di Somma – è stata maturata già nell’ambito della Marcia per la Legalità tenutasi il 2 settembre in contrada Marra, dove, insieme al Sindaco di Boscoreale abbiamo stabilito un ‘patto di ferro’ per assicurare maggiore sicurezza alle periferie dei nostri territori attraverso la realizzazione di un sistema di interforze mirato a reprimere azioni di illegalità diffusa. Un progetto, che non rappresenta di certo una novità per l’amministrazione scafatese, già impegnata, nella realizzazione di una Polizia Intercomunale prevista dal ‘Pacchetto Sicurezza’ approvato in consiglio comunale all’indomani della fiaccolata di solidarietà a Don Ciro, parroco della chiesa della S.S. Vergine del Suffragio di contrada Marra. L’opera che metteremo a breve in campo sarà capillare e strutturata. La collaborazione tra le forze dell’ordine tra questi territori confinanti sarà il primo passo per attuare le norme previste dal nostro ‘Pacchetto Sicurezza’. Si tratta di razionalizzare le forze per creare un osmosi tra i vari territori”.  Photo&Photo by Pino Izzo Piazza V.Veneto,10 - Scafati (Sa)