Boscoreale: M.P.A RISPONDE A BUFFONE

A proposito della sostituzione del segretario comunale e delle dimissioni dell'assessore Antonio Monaco
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Negli ultimi giorni, ancorché in pieno periodo ferragostano, il dibattito politico, ripreso ripetutamente dalla stampa locale, si è fatto incandescente intorno alla sostituzione del Segretario Generale del Comune, dott.ssa Carla Tanzillo e alle dimissioni dell’assessore Antonio Monaco. Il coordinamento cittadino dell’M.P.A., forza politica presente nella coalizione di centro-destra, che con i...

suoi 601 voti ha contribuito notevolmente all’elezione del Sindaco Gennaro Langella, ritiene che vadano fatte delle osservazioni, anche rispetto alle ripetute critiche provenienti dal P.D. nella persona del consigliere comunale Luigi Buffone, ed ha affidato all’Assessore Alfonso Cirillo, suo esponente di spicco, una doverosa e puntuale replica: “Al Consigliere Buffone, sempre così attento ed equilibrato ad analizzare la vita politica della nostra cittadina, mi permetto di far rilevare che la questione legata all’avvicendamento del segretario comunale è stato un atto che certamente non è scaturito da alcuna inadempienza della dott.ssa Tanzillo nello svolgimento della sua delicata funzione, alla quale riconosciamo onestà, competenza e professionalità, bensì una scelta che rientrava nel programma politico dell’amministrazione, peraltro condivisa da tutta la coalizione. E’ pura demagogia e sterile azione politica voler cavalcare una questione che di politico non ha nulla. La scelta del segretario comunale, come previsto dalla vigente normativa, è un atto in capo al Sindaco ed in quanto tale, essendo anche di carattere fiduciario, esula da ogni possibile intromissione delle forze politiche presenti in consiglio comunale. Quindi niente di personale né da parte del Sindaco né da parte della giunta nei confronti della dott.ssa Tanzillo; niente di personale anche in qualche dichiarazione del capo gruppo PDL apparsa nei giorni scorsi su un quotidiano locale. Per quanto attiene le dimissioni dell’assessore Monaco è stato ampiamente e puntualmente chiarito che non sono scaturite da alcuna incomprensione personale e non c’è alcun nesso tra le due vicende che temporalmente si sono succedute. L’assessore Monaco, che ha contribuito in modo decisivo a far uscire il paese dalla gravissima emergenza rifiuti in cui era sprofondato nel periodo di commissariamento straordinario, ha puntualmente spiegato, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il Sindaco, i motivi delle dimissioni. L’amministrazione del Sindaco Langella è impegnata a cercare di creare in questo paese un clima politico nuovo, sicuramente con meno “veleni” rispetto al passato, unica strada per migliorare la qualità della politica e avvicinarla al cittadino. Questo esecutivo niente affatto manca di lucidità, anzi. Lo sforzo che si sta facendo è quello di continuare l’opera avviata dal compianto Sindaco Peppe Sergianni e di garantire una stabilità politica per l’intera legislatura, cosa che il centro sinistra, cui è subentrato dopo l’immatura scomparsa di Sergianni, non è stato capace di garantire, trascinando il paese in un ennesimo scioglimento del consiglio comunale e in un lunghissimo commissariamento straordinario che ha messo in ginocchio la nostra comunità. Ecco, il centro sinistra, ed in particolare il PD, farebbe bene a riflettere seriamente su queste cose e non ad appassionarsi a fatti che di politica hanno ben poco. L’azione politica della colazione che sostiene il Sindaco Langella è quella di superare l’emergenza e tende a garantire i cittadini nella loro totalità e non certamente i singoli. Al buon Buffone, al quale riconosco l’onestà politica ed intellettuale, suggerisco di aspettare ancora un po’ prima di accusare questa giunta di poca lucidità e in difficoltà nel gestire i rapporti professionali. Noi crediamo che i cittadini boschesi si appassionano di più a seguire l’azione dell’amministrazione nel raggiungimento degli obiettivi politico-programmatici e molto di meno a rincorrere polemiche sterili sulla sostituzione del segretario comunale o anche sullo spostamento di funzionari. Il cittadino si attende risposte concrete dopo anni bui, anni di scadimento della politica, ai quali ha contribuito in modo decisivo il centro sinistra boschese. Noi dell’M.P.A. siamo sempre più convinti che a questo paese non serve spargere continui “veleni” su questa o quell’amministrazione, bensì serve una stagione di partecipazione e di collaborazione di tutti gli addetti ai lavori, dal primo cittadino al consesso civico, dal primo funzionario all’ultimo dei dipendenti comunali. Senza questa maturità politica e rispetto verso le istituzioni non si va da nessuna parte”.