Scafati: VILLA COMUNALE ANCORA NEL DEGRADO

Assessore Cirillo: <<Casse vuote per la manutenzione>>
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Ancora problemi per il “polmone verde” della città. <<La villa comunale versa in uno stato di enorme degrado>>. E’ quanto ha affermato l’assessore al Verde Pubblico Stefano Cirillo dopo l’ennesimo sopraluogo del giardino comunale di Scafati. A destare più preoccupazione, a detta dell’esponente aennino, è proprio la vasca...

centrale, un tempo animata da pesci e vegetazione ed oggi alla stregua di una fogna a cielo aperto. Il grido d’allarme dell’assessore Cirillo si ripete ormai da diversi mesi senza però trovare una soluzione definitiva allo stato di abbandono della Villa. <<Non è la prima volta che porto all’attenzione dei cittadini il problema della Villa Comunale. – ha dichiarato – Quello che dovrebbe essere un luogo di ritrovo per bambini ed anziani, dove trovare ombra e refrigerio, riposo e tranquillità, natura e vegetazione, oggi, è diventata una fogna. Mi riferisco in particolare alla vasca centrale della Villa, dove un tempo i cittadini potevano ammirare branchi di pesci rossi e piante curate. Da qualche tempo, questa vasca è diventata un contenitore di cattivi odori, dove l’acqua è stagnante da anni e dove nessuno si è mai curato di installare un impianto di depurazione. All’interno della vasca – per rendere meglio l’idea dello stato in cui versa – sono ancora presenti le sacche per il monitoraggio del PH, ormai solidificate per l’esposizione prolungata agli agenti atmosferici e alle intemperie. Il degrado igienico-sanitario nonché botanico è molto grave se si pensa al valore che questo luogo ha per molti cittadini scafatesi e dei paesi limitrofi, attratti da sempre, dalle specie pregiate di piante e dalla frescura di un luogo a stretto contatto con la natura>>. Difficile è stato per l’assessore Cirillo, procedere ad un bando pubblico per l’assegnazione dei lavori di riqualificazione della Villa. Le casse dell’ente non hanno a disposizione abbastanza risorse per gli interventi di manutenzione straordinaria. <<Più volte ho chiesto di poter intervenire per risanare la Villa – ha continuato Cirillo – ma sono stato fermato dalle difficoltà economiche dell’ente. La precedente amministrazione, infatti, oltre a non curarsi minimamente dello stato della Villa, ha preferito spendere altrove i soldi destinati a questi interventi, ad esempio per asfaltare qualche strada di periferia a ridosso delle elezioni. Non ci resta che aspettare il nuovo PEG e momenti migliori per avviare un bando pubblico per l’affidamento dei lavori>>. La riqualificazione della Villa comunale, partirebbe, dunque, dalla vasca centrale. Un punto d’inizio, nei confronti del quale, l’assessore ha già avanzato una sua proposta. <<La vasca ormai non piace più a nessuno, sia perché richiede continui interventi di manutenzione sia perché occupa la parte centrale della Villa, uno spazio, che potrebbe essere impegnato da manifestazioni e convegni>>. Da qui la proposta di ricoprire la vasca per garantire più spazio a spettacoli e all’intrattenimento. E’ un vero peccato – ha concluso Cirillo – che la Villa non venga mai utilizzata in questo senso>>. Francesca Cutino