IL COACH GIOVANNI PERDICHIZZI SI PRESENTA ALLA STAMPA E RIABBRACCIA I TIFOSI SCAFATESI

INTANTO FMC FERENTINO E' IL PRIMO AVVERSARIO DELLA GIVOVA SCAFATI TARGATA PERDICHIZZI
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In una sala stampa del PalaMangano gremita in ogni ordine di posto tra giornalisti, tifosi ed appassionati si è volta la conferenza di presentazione di coach Giovanni Perdichizzi nelle rinnovate vesti di allenatore della prima squadra militante nel girone ovest del campionato di serie A2, con la quale ha stipulato un contratto biennale, che lo lega fino al termine della prossima stagione agonistica.

Presenti, oltre allo staff tecnico ed amministrativo del team gialloblù, anche i vertici societari e del main sponsor Givova, rappresentati rispettivamente dal patron Nello Longobardi e dal titolare del marchio di abbigliamento sportivo Giovanni Acanfora, accompagnato dal direttore marketing Antonio Mandile, che hanno dato il benvenuto al nuovo allenatore e festeggiato con lui il gradito ritorno sulle sponde del fiume Sarno. Dichiarazione del titolare del main sponsor Givova,

Giovanni Acanfora: «Diamo con grande affetto il bentornato a coach Perdichizzi, tecnico bravo, esperto, gran professionista, che lo scorso anno ha lasciato un segno indelebile di euforia in tutto l’ambiente. Quando ho saputo del suo ritorno, ho creduto immediatamente nella possibilità di dare una svolta al campionato. Contestualmente ho rivisto negli occhi di Nello Longobardi quella passione che lo ha sempre contraddistinto».

Dichiarazione del direttore sportivo Pasquale Festa: «Coach Perdichizzi ha subito portato entusiasmo. A differenza dei suoi predecessori, lui è uomo del sud, conosce bene l’ambiente ed il clima e sa come gestirli. Siamo sicuri che con lui la squadra potrà rendere per quello che vale realmente. Per me è un onore lavorare con lui e ringrazio la proprietà che ci ha permesso di riaverlo con noi, per puntare al raggiungimento degli obiettivi prefissati ad inizio anno».

Dichiarazione del general manager Mario Corvo: «Giovanni Perdichizzi è ritornato a casa, nella famiglia dello Scafati Basket. E’ un tecnico che trasmette positività a tutti, non è mai fermo ed è alla costante ricerca della perfezione in ogni cosa che fa. Non posso che essere felice di ritornare a lavorare con lui».

Dichiarazione del direttore marketing del main sponsor Givova, Antonio Mandile: «La scorsa stagione ci siamo divertiti molto, la squadra ha conquistato risultati importanti ed in tal senso mi auguro che con il coach possa contestualmente riportare quel medesimo entusiasmo che ha contraddistinto la passata stagione. Ci auguriamo di replicare, al di là dei risultati, il divertimento ed il calore che l’anno scorso ha coinvolto davvero tutti, dalla squadra ai tifosi».

Dichiarazione di coach Giovanni Perdichizzi: «Ringrazio innanzitutto la dirigenza e lo sponsor per avermi riportato nella mia seconda casa, dove ho trascorso un anno fantastico, ricco di emozioni. Non sarei andato in nessun altra squadra che non fosse stata Scafati. Il mio legame forte con Longobardi è stato determinante nel chiudere la trattativa in sole due ore e risposare di nuovo questo progetto. Ho trovato una squadra fisicamente apposto, allenata benissimo, un po’ confusa e persa nella propria autostima, che dovrò far ritrovare quanto prima. Con i tempi che corrono, dobbiamo ritenerci tutti fortunati di fare questo lavoro che ci piace e quindi voglio vedere in campo facce sorridenti, tanto entusiasmo, voglia di andare su qualsiasi palla in ogni parte del campo, con la giusta determinazione, riprendendo quel discorso interrotto lo scorso giugno, al termine di un campionato esaltante, che vogliamo riproporre, cancellando però quanto abbiamo fatto perché stavolta abbiamo una squadra differente, ma comunque composta da ottimi giocatori, che devono sentirsi ancor più integrati in un progetto che si pone come primo obiettivo quello di riportare entusiasmo al PalaManganoMi hanno richiamato perché ci sono dei problemi che cercheremo di superare con la coesione e l’unità di intenti, pensando domenica per domenica, senza l’assillo del dover vincere e dimostrare tutto subito. Abbiamo davanti a noi 24 partite, ma già domenica contro Ferentino proveremo a fare risultato. Affrontiamo una delle squadre candidate al salto di categoria, che ha tenuto invariata l’intelaiatura della passata stagione, integrando in organico ottimi atleti come Musso e Gilbert. Noi giochiamo in casa, dobbiamo pensare a fare la nostra partita di grande intensità ed agonismo e di far innamorare la gente così come abbiamo fatto la passata stagione. Sebbene stavolta la squadra sia differente e con diverse caratteristiche rispetto a quella dell’ultima stagione, entrambe dovranno essere accomunate dalla medesima voglia di andare in campo, sbucciarsi le ginocchia, sudare e lottare per questa maglia".

Dichiarazione del patron Nello Longobardi: «Voglio innanzitutto ringraziare coach Markovski, che non ha trovato, non per colpe sue, la giusta empatia con questo gruppo di atleti e che si è comportato da amico e da gran signore nella transazione eseguita per la rescissione del suo contratto. Il divorzio con Perdichizzi è nato quando io lo scorso giugno avevo perso entusiasmo e voglia di continuare, per poi ripensarci, grazie all’intervento in extremis di Giovanni Acanfora, alla vigilia della cessione del titolo. Abbiamo un ottima squadra, allestita con un budget inferiore del 25% rispetto a quello della passata stagione, ma che costituisce una realtà che vale tantissimo per la nostra città e che andrebbe maggiormente difesa soprattutto dai tifosi, perché abbiamo venduto un numero davvero esiguo di abbonamenti, con gli incassi che non raggiungono neppure la mediocrità. Ciononostante, abbiamo compiuto l’ennesimo sacrificio economico per ingaggiare Perdichizzi, che a giugno è andato via quando ha capito che eravamo in difficoltà, liberandoci dal suo contratto e lasciandoci liberi di fare le nostre scelte, comportandosi da vero amico e da gran signore. Per me, lui non è mai andato via, da lontano ci siamo comunque sempre cercati, sentivamo una sorta di mancanza reciproca. Dopo l’ultima partita, ho avuto le conferme che coltivavo dentro me stesso da molto tempo, ovvero che, pur disponendo di una buona squadra e un ottimo allenatore, tra le parti non c’era feeling. Il ritorno di Perdichizzi è stato rapidissimo, volevamo entrambi la stessa cosa. Noi della dirigenza gli abbiamo chiesto di farci divertire e di riprendere un cammino che riporti entusiasmo e serenità in tutto ambiente. La squadra sarà la medesima fino al 22 gennaio, nessuno si muoverà e sarà lui a gestire il turn over tra i tre stranieri. Non potevamo fare scelta migliore, sono felice di riaverlo qui e sono fiducioso per il futuro. Adesso dobbiamo affrontare il Ferentino, che è una squadra super, tra le più forti dell’intero campionato, con in roster un atleta come Musso, che mi piace moltissimo. E’ una squadra ostica, reduce da un periodo no e questo mi lascia ancor meno tranquillo. Ma noi dobbiamo assolutamente ripartire subito, ho fiducia nel lavoro di coach Perdichizzi»

Sistemata la questione allenatore, riprende la stagione regolare del girone ovest del campionato di serie A2 contro lo stesso avversario affrontato nell’ultima gara di stagione regolare in cui era seduto sulla panchina gialloblù l’allenatore siciliano. Coincidenza o casualità, fatto sta che domenica sera, alle ore 18:00, al PalaMangano, il team scafatese affronterà quel FMC Ferentino contro il quale la sfida dello scorso 23 aprile si concluse con una vittoria netta e perentoria (91-64). Bissare il risultato sarà complicato, per tutta una serie di motivi, ma certo non impossibile. Innanzitutto perché le due squadre stanno vivendo una situazione totalmente diversa: i biancoamaranto hanno allestito un roster competitivo ed ambizioso, continuando il progetto iniziato la scorsa stagione, conservando gran parte degli atleti già tesserati e la medesima guida tecnica (coach Luca Ansaloni); i gialloblù, caricati a mille dalla voglia di riscatto, sono invece al terzo allenatore della stagione ed hanno rivoluzionato progetti, obiettivi ed organico, quest’ultimo sia rispetto alla passata stagione che dalla prima uscita ufficiale ad oggi.

I laziali sono reduci da due sconfitte consecutive e verranno a Scafati con il desiderio di voltare pagina e conquistare i due punti in palio, preziosi per riprendere a scalare la classifica del raggruppamento. Per imporsi sul parquet di Viale Della Gloria faranno leva sulle qualità del proprio organico, che ha nei suoi due statunitensi Gilbert (ala piccola da 17,8 punti di media a gara) e Raymond (ala grande da 14,8 punti di media a gara) le sue principali bocche da fuoco. Il quintetto base si completa di atleti che farebbero le fortune di società anche di categoria superiore, come il play Imbrò (12,7 punti e 5,3 assist di media a partita), la guardia Musso (11 punti di media a gara) e il centro Gigli (11 punti e 7,8 rimbalzi di media a partita). Il primo ricambio degli esterni è la guardia Carnovali, mentre il terzo lungo è il centro Benvenuti ed il playmaker di scorta il napoletano Sabbatino. Un’ottima panchina, quindi, si completa con la presenza dei promettenti Datuowei (ala piccola) e Bertocchi (centro).

Arbitreranno l’incontro i sig.ri Ursi Stefano di Livorno, Marton Marco di Conegliano (TV) e Costa Alessandro di Livorno.
La partita sarà trasmessa in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio in abbonamento prepagato “LNP TV Pass”) e in diretta radiofonica sui 92,50 mhz di Radio Sant’Anna (media partner della Givova Scafati), anche in streaming su Radio Paradiso dal sito internet www.radioparadiso.it. Inoltre, sarà possibile assistere alla visione della gara in differita su TV Oggi (tasto 71 del digitale terrestre) nei giorni di martedì (ore 21:00) e, in replica, mercoledì (ore 15:25).