COPPA ITALIA, NAPOLI-UDINESE 1-0. GLI AZZURRI AI QUARTI CON UNA RETE DI INSIGNE

Una squadra in turnover domina una buona Udinese chiusa in difesa che con rari contropiede cerca di infastidire la difesa azzurra
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Quando Sarri ha capito che dopo 71’, con la squadra di pesi minimi, contro i marcantoni udinesi, non sfondava, ha sostituito Callejon con Mertens e Insigne al posto di un fumoso Giaccherini. E così, dopo 71' minuti Insigne porta ai quarti della Coppa Italia un Napoli che stava giocando bene (vedi possesso palla) ma non riusciva a penetrare la difesa udinese arroccata con l’unico scopo di arrivare ai rigori. 

Insigne e Mertens erano stati tenuti a riposo con Hamsik, Albiol e Reina, poi, visto l’andamento della partita, Sarri ha deciso per fare entrare i due scugnizzi, e si è subito visto il loro peso specifico nel complesso della squadra. E, infatti, dopo pochi minuti dal loro ingresso, confezionano la rete della vittoria che li porterà ai quarti dove affronteranno la vincente di Atalanta-Sassuolo. 

Non si pensi ad una partita facile, anzi, l’Udinese reduce dalla vittoria di San Siro contro l’Inter era motivatissima. E’ una squadra di marcantoni anche tecnici, ma gli azzurri non si sono smentiti e nonostante il turnover molto spinto: Sepe in porta, Maggio e Maksimovic in difesa, Rog al posto di Allan a centrocampo e tridente d'attacco inedito formato da Giaccherini, Callejón e Ounas, all’esordio dal primo minuto, sono riusci a portare a casa la vittoria, ma solo dopo l’ingresso di Insigne e Mertens.. 

E’ proprio Mertens, a cui manca solo il gol per recuperare fiducia, che lancia Insigne, il quale , pur pressato dal difensore udinese, tira di sinistro nell’angolino e il bravo Scuffet non può fare altro che vedere la palla entrare. La reazione dell’Udinese è molto blanda,  e non riesce ad impensierire la difesa azzurra, dove giganteggia il solito Koulibaly, buona la prova di Maksimovic. Lo stesso Sepe da sicurezza al reparto.

Alla fine, cambiano gli interpreti ma il risultato è sempre lo stesso, con buona pace di quei presunti commentatori televisivi della domenica, che vorrebbero rompere il giocattolo Napoli. A questi diciamo di non remare contro e di dare una mano, anche con i commenti, a questo Napoli che fa solo divertire e vince. 

NAPOLI (4-3-3): Sepe 6,5, Maggio 6, Maksimovic 6.5, Koulibaly 7, Hysaj 6,5, Rog 7, Jorginho 6,5, Zielinski 6.5, Ounas 6 (31' st Allan 6), Callejon 6 (12' st Mertens 6,5), Giaccherini 5 (12' st Insigne 7,5).

IN PANCHINA: 25 Reina, 1 Rafael, 33 Albiol, 13 Scarf, 6 Mario Rui, 17 Hamsik, 18 Leandrinho).

ALLENATORE: Sarri 7.

UDINESE (5-4-1): Scuffet 6.5, Stryger Larsen 6,5, Nuytinck 6.5, Danilo 6.5, Bochniewicz 6.5, Pezzella 7 (25' st Widmer 5), Jankto 5.5 (1' st De Paul 5.5), Balic 6, Hallfredsson 6.5, Matos 5.5 (33' st Lasagna sv), Bajic 5.

IN PANCHINA: 1 Bizzarri, 25 Borsellini, 13 Ingelsson, 20 Lopez, 53 Adnan, 63 Caiazza, 72 Barak, 85 Behrami, 96 Ewandro).

ALLENATORE: Oddo 6.

ARBITRO: Pasqua di Tivoli 6.

RETI: al 26' del st Insigne.