NAPOLI – JUVENTUS 1-2, SE ANCORA C’ERANO DUBBI… SCUDETTO ALLA JUVENTUS

Con le reti di Pjanic ed Emre Can la Juve passa a Napoli e si cuce lo scudetto sulla maglia. +16 sul Napoli. Agli azzurri costa cara l’espulsione di Meret per presunto fallo su Ronaldo, ottimo cascatore. Dopo la rete di Callejon, Insigne sbaglia il rigore del pari.
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A parte il risultato di stasera non c’erano dubbi sulla vittoria del campionato della Juventus, già con 13 punti di vantaggio sul Napoli prima di iniziare: Al Napoli andava solo la soddisfazione della vittoria, se avesse vinto, ma l’arbitro Rocchi ha deciso di no. Ancora una volta Rocchi incide sul risultato, è chiaro che in 10 uomini tutto diventava più difficile, se non impossibile, ma il Napoli ha continuato a giocare anche sotto di due reti. E quando la parità si è ripristinata, è venuto fuori il carattere della squadra di Ancelotti, che prima riduce le distanze con Callejon e poi ha l’occasione di pareggiare con Insigne su rigore, ma il giovane virgulto partenopeo prende il palo e la partita finisce sull’1-2 per la Juve. I bianconeri hanno poco da esultare, con questa squadra non andranno avanti in champion. Per tutto il secondo tempo, in parità numerica, si è visto solo il Napoli. Occasioni su occasioni ma il Napoli non riesce a buttarla dentro. Peccato che Milik sia uscito per l’espulsione di Meret, stasera ci saremmo divertiti. Adesso, con 16 punti di vantaggio il Napoli consegna lo scudetto alla Juve. Per il Napoli adesso non resta altro che difendere il secondo posto con 8 punti di vantaggio sul Milan.

Presenti 45000 spettatori, niente pienone. Ha risposto solo una parte dei veri tifosi, il resto meglio non commentare.

Si comincia con la Juventus vogliosa di fare la partita, ma subito dopo è il Napoli che comincia a prendere in mano le redini della partita e all’11' Zielinsky tira a giro, ma va fuori di poco

Fino al 25’ Ronaldo non si è visto, anzi, c’era venuto il dubbio che non fosse sceso in campo, ma ci ha pensato Malcuit con un passaggio indietro al portiere a risvegliarlo. Passaggio lento e impreciso su cui Ronaldo si fionda, interviene il portiere Meret e cerca di prendere la palla che Ronaldo aveva spostato sulla sinistra, ma cade a terra su un presunto tocco di Meret come se fosse stato colpito da un colpo di pistola. Meret non lo tocca, ma il signor Rocchi gli sbandiera  il cartellino rosso sotto il naso. Proteste di Meret e dei calciatori del Napoli e di Ancelotti che chiedevano il VAR. Ma il signor Rocchi non ne vedeva la necessità ed espelleva Meret per fallo da ultimo uomo. E il cascator Ronaldo godeva. Sarebbe stato addirittura da ammonire per simulazione.

Punizione da fuori area di Pjanic che segnava senza che Ospina, entrato al posto di MIlik, potesse fare niente a freddo. 0-1 per la Juve.

Palla a centro e azione del Napoli che ha subito la possibilità di pareggiare con Zielinsky, ma il tiro in diagonale colpisce il palo. Il Napoli attacca ancora e al 32’ è Insigne che tira, ma il portiere para.

Al 34' altro tiro di Zielinsky rimpallato da un difensore. Al 36' punizione di Insigne parata con difficoltà da Szczesny.

Il Napoli in 10 subisce la Juve e in una di queste occasioni, al 38’, un cross da destra trova la testa di Emre Can, inspiegabilmente lasciato solo, che segna portando la Juventus sullo 0-2.

Applausi a Rocchi che con l'espulsione di Meret è riuscito a far infuriare il Napoli. Il tempo finisce sul punteggio di 0-2.

Nel secondo tempo al 2’ espulso Pjanic, già ammonito in precedenza, e la parità viene ripristinata.

A parità numerica il Napoli chiude la Juve in area e con una bella azione porta al tiro Callejon ma Szczesny para. Al 60’ finalmente la rete: cross teso di Insigne che Callejon butta dentro siglando l’1-2. La rete scatena il Napoli che assedia letteralmente la Juve. Tiri a ripetizione con Allan al 64’ che sfiora il palo, poi palla testa di Zielinsky che Mertens non riesce a buttarla dentro al 65’. Continua il momento no del belga.

Tiri in successione di Zielinsky e Mertens: il Napoli insiste. Al 69' ancora Zielinskyma il portiere para il forte tiro del polacco. Occasioni su occasioni, il Napoli soffoca la Juve: tiro di Ruiz deviato in angolo. Ancora un tiro di Zielinsky deviato in angolo. Al 77’ Esce Callejon entra Ounas. All’82' calcio di rigore per il Napoli per un braccio di Alex Sandro. Il VAR consultato da Rocchi dice che è rigore.

Tira Insigne forte a spiazzare il portiere, ma angola troppo e colpisce il palo. Peccato…grande occasione sprecata per portarsi in parità.

Insigne avrà sentito fischiare le orecchie. Con l’errore dal dischetto si chiude definitivamente la partita e si consegna lo scudetto alla Juve.

NAPOLI-JUVENTUS 1-2
NAPOLI (4-4-2): Meret 6; Malcuit 4 (1' st Mertens 6), Maksimovic 6, Koulibaly 7, Hysaj 6; Callejon 7 (33' st Ounas sv), Allan 6, Fabian Ruiz 6, Zielinski 7; Insigne 5, Milik 5,5 (27' Ospina 6).
A DISPOSIZIONE.: Karnezis, Chiriches, Ghoulam, Luperto, Mario Rui, Diawara, Verdi, Younes.

ALLENATORE: Ancelotti 6

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 7; Cancelo 6 (16' st De Sciglio 6), Bonucci 6, Chiellini 6, Alex Sandro 6; Emre Can 6, Pjanic 6, Matuidi 5; Bernardeschi 6 (40' st Dybala sv), Mandzukic 6 (28' st Bentancur 6), Ronaldo 5.
A DISPOSIZIONE..: Perin, Pinsoglio, Caceres, Barzagli, Rugani, Spinazzola, Kean.

ALLENATORE: Allegri 6

ARBITRO: Rocchi 5
MARCATORI: 28' Pjanic (J), 39' Emre Can (J), 16' st Callejon (N)
AMMONITI: Cancelo, Alex Sandro, Bentancur, Dybala (J); Maksimovic, Koulibaly, Allan (N)
ESPULSI: 25' Meret (N) per fallo su chiara occasione da gol, 2' st Pjanic (J) per doppia ammonizione

NOTE: Insigne (N) colpisce il palo su rigore al 39' st