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NAPOLI – VENEZIA 2-0, INSIGNE ED ELMAS FIRMANO UNA VITTORIA DIFFICILE PER L’ESPULSIONE DI OSIMHEN NEL PRIMO TEMPO

Un Napoli con nuovi sponsor, Armani che ha disegnato le nuove divise e il colosso Amazon, si avviano a questo scontro con prospettive più ottimistiche, dopo la cocente delusione dello scorso 23 maggio e l'1-1 contro il Verona che negò la qualificazione in Champions League, il Napoli riparte dal Diego Armando Maradona e dalla sfida in programma alle 20.45 contro il neopromosso Venezia di Paolo Zanetti.

Il sostituto di Gattuso, Luciano Spalletti, ha il gravoso compito di riportare gli azzurri a lottare per i primissimi posti. L'entusiasmo intorno alla squadra quest’anno non è che sia alle stelle, per una campagna acquisti che non ha entusiasmato. L’unica cosa positiva è il ritorno di 20.000 tifosi al San Paolo, ops… Stadio Maradona. Ma siamo sicuri che una volta che l’arbitro darà il fischio di inizio, il tifo ritornerà quello di sempre.

L’unico che sembra soddisfatto è Spalletti, che nella conferenza stampa della vigilia, ha caricato i suoi, dicendo che la squadra lo soddisfa e non gli manca niente perché i giocatori che ha il Napoli sono all’altezza del compito. Resta il problema Insigne che non ha ancora rinnovato e Manolas che pare resterà a Napoli. 

Il Venezia di Zanetti si presenta senza gli squalificati Aramu, Mazzocchi, Modolo, Vacca, l'infortunato Crnigoj e Busio ed Okereke per le pratiche burocratiche. Recupera l'esperto portiere Maenpaa, in difesa Caldara e Ceccaroni, a destra Ebuehi ed a sinistra Schnegg in ballottaggio con Molinaro. A centrocampo Peretz con Fiordilino (ma non è da escludere Tessmann) e Heymans ed in attacco Forte affiancato da Johnsen e Di Mariano, favorito su Sigurdsoon.

Il Napoli di Spalletti si presenta senza Demme infortunato, e senza Ghoulam e Mertens, ma recupera Lozano per la panchina. Pochi dubbi sul 4-3-3, in porta ci sarà Meret. Due i ballottaggi: il primo in difesa con Rrahmani che si gioca il posto con Manolas, al centro del mercato, per far coppia con Koulibaly mentre Di Lorenzo e Mario Rui agiranno ai lati. In mediana l'altro dubbio: Fabian non al top è insidiato da Elmas per far parte del terzetto con Lobotka e Zielinski ed in attacco giochi fatti con Insigne, Osimhen e Politano.

Ma veniamo alla partita:

Al 1’ Punizione di Insigne, Peretz allontana di testa.

Al 3’ Rinvio corto di Maenpaa, Osimhen tocca la palla, Peretz lo atterra ai 20 metri, punizione per gli azzurri.

Al 4’ Batte Insigne, tiro deviato dalla barriera, primo angolo della gara.

Al 6’  Lancio per Johnsen, Koulibaly riesce a controllarlo.

Al 7’Altro rischio con i piedi di Maenpaa, Osimhen riesce a ribattere il rinvio, la palla sfiora il montante.

All’8’ Osimhen riceve al limite da Fabian Ruiz, girata oltre la traversa.

All’11’ Ammonizione per Fiordilino, in ritardo su Mario Rui.

Al 12’ Punizione di Insigne, direttamente sulla barriera.

Al 13’Terzo errore di fila con i piedi per Maenpaa, destro di Osimhen bloccato dal portiere.

Al 14’ Forte recupera palla sulla trequarti, destro di Johnsen, Meret si accartoccia sulla sfera.

Il Napoli ha in mano la partita, ma non sfonda.

Al 20’ Una giocata di Insigne per il taglio sul secondo palo di Politano, Maenpaa non si fa soprendere.

Al 22’Ingenuità di Osimhen che, vessato dai difensori del Venezia, colpisce con una manata Heymans, follia dell'attaccante azzurro. L’arbitro lo espelle.

Il Venezia, col Napoli in 10, pensa di poter far sua la partita, ma le azioni degli avanti veneziani vengono smussate dai difensori azzurri.

Al 29’ Percussione di Zielinski, steso da Caldara, ammonito, punizione da posizione pericolosa per gli azzurri che Insigne sbaglia colpendo la barriera.

Al 34’  Problemi muscolari per Zielinski che non ce la fa a continuare, Spalletti inserisce Elmas.

Nonostante la superiorità numerica il Venezia fatica a costruire azioni.

Al 37’ Heymans placca a due mani Insigne: ammonito.

Al 42’ Traversone di Molinaro, Johnsen non ci arriva in tuffo, Ebuehi in spaccata spedisce fuori. Occasione sprecata.

Al 45’ ammonito Ebuchi per un braccio largo su Elmas. Dopo 2’ minuti di recupero finisce il tempo. 

FINE PRIMO TEMPO

Una follia di Osimhen costa al Napoli l’inferiorità numerica, che, per fortuna, il Napoli riesce a sopperire vista la sufficienza dei giocatori veneziani. 

SECONDO TEMPO

Al 46’ viene ammonito Spalletti per proteste.

Al 49’ Forte per una sbracciata su Mario Rui viene ammonito

Al 50’ Nel Venezia Svoboda prende il posto di Ebuehi, Caldara scala in fascia.

Al 51’ Punizione di Insigne, Maenppa respinge con i pugni, sinistro di Fabian Ruiz murato da Ceccaroni.

Al 52’ Ammonito anche Fabian Ruiz per fallo tattico su Di Mariano.

Al 53’ Traversone di Di Mariano, Heymans di testa non inquadra la porta.

Al 54’ Cross di Mario Rui stoppato dal braccio largo di Caldara, Aureliano indica il dischetto. Sul dischetto va Insigne che spreca sparando alto. Peccato.

Al 57’ Johnsen addomestica per Heymans, destro dai 25 metri, bloccato in due tempi da Meret.

Al 59’ Di Lorenzo sfonda in area, sinistro ribattuto da Ceccaroni, ancora braccio largo,  l’arbitro Aureliano concede il secondo penalty. Ancora Insigne si presenta sul dischetto del rigore e stavolta segna spiazzando il portiere. NAPOLI 1- VENEZIA 0.

Al 62’ Zanetti si gioca la carta Sigurdsson, fuori Di Mariano.Esce anche Fiordilino che lascia il campo a favore di Tessmann.

Al 66’ Johnsen fugge sulla sinistra, girata di Forte da ottima posizione, il legno salva Meret.Pericolo scampato

Al 69’ esce Politano ed entra Lozano, dopo un minuto esce anche Ruiz ed entra Gaetano

Al 72’ Il Napoli raddoppia! Rete di Elmas. Lozano scambia con Insigne, Ceccaroni chiude, Elmas si avventa sulla palla vagante e fredda Maenpaa sul primo palo. NAPOLI 2- VENEZIA 0

Al 72’ finisce la gara Peretz ed entra Galazzi, poi scampoli per l'ex Dezi, esce Heymans.

Il Venezia cerca di reagire e ridurre le distanze, ma la difesa riesce a rintuzzare le occasioni veneziane-

All’84’ Esce Insigne salutato dal pubblico di casa, sostituito da Petagna.

All’85’ ci prova Lobotka dai 20 metri, ma il destro va a lato.

Il Venezia ci prova ancora, ma la difesa del Napoli tiene. Fino alla fine, nonostante 3’ di recupero, il Napoli regge e il Venezia se ne torna a casa con 2 palloni nel sacco. 

Un Napoli ancora imballato ha rischiato forte per l’ingenuità di Osimhen, ma nonostante l’espulsione ha saputo reagire con Insigne ed Elmas. La squadra c’è e darà filo da torcere all’Inter e alla Juve. 

LE FORMAZIONI

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz (dal 26′ st Gaetano), Lobotka; Politano (dal 26′ st Lozano), Zielinski (dal 35′ pt Elmas), Insigne (dal 40′ st Petagna); Osimhen. 

A DISPOSIZIONE: Ospina, Marfella, Malcuit, Rrahmani, Zanoli, Juan Jesus, Palmiero, Ounas. 

ALLENATORE: Spalletti 7

VENEZIA (4-3-2-1): Maenpaa; Ebuehi (dal 6′ st Svoboda), Caldara, Ceccaroni, Molinaro; Fiordilino (dal 19′ st Tessmann), Peretz (dal 30′ st Galazzi), Heymans (dal 30′ st Dezi); Di Mariano (dal 19′ st Sigurdsson), Johnsen; Forte. A disposizione: Lezzerini, Bertinato, Schnegg, Bjarkason, Karlsson. 

ALLENATORE: Zanetti 5

RETI: al 17′ st Insigne (rigore), al 27′ st Elmas

AMMONIZIONI: Fiordilino, Caldara, Heymans, Ebuehi, Spalletti, Forte, Fabian Ruiz, Ceccaroni, Tessmann

ESPULSO al 23′ pt Osimhen rosso diretto

RECUPERO: 2 minuti nel perimo tempo, 3 minuti nella ripresa

NOTA: Caldara e Ceccaroni procurano un rigore, Insigne calcia alto un rigore

ARBITRO: Aureliano di Bologna.

GUARDALINEE: Imperiale e Bercigli.

IV UOMO: Cosso.

VAR: Di Paolo.

AVAR: Peretti.