FULMINE A CIEL SERENO: ESONERATO L'ALLENATORE DELLA SCAFATESE PASQUALE ESPOSITO

Incomprensibile esonero per l?allenatore da parte di una dirigenza in piena confusione. Esposito non ha nessuna colpa del momento no della Scafatese, anzi, merito suo essere in una posizione di centro classifica, anche se in bilico tra la zona play out e il centro classifica. Colpe specifiche non ne ha, ma forse ha il torto di aver chiesto qualche rinforzo per la sua squadra che, dopo la partenza di Matinella per Siracusa, e forse qualche altro che si sta guardando in giro, pronto ad andare via, ha chiesto rinforzi. Al suo posto un illustre carneade, il 40enne Marco Rossi di Torino, omonimo del calciatore del Genoa, che deve i suoi buoni uffici al procuratore napoletano Tonino dell?Annunziata. Forse, ma non ne siamo certi, la sostituzione è dovuta alla difficoltà di gestire lo spogliatoio, ma, sinceramente, è una motivazione che non ci convince. Crediamo invece che siano state le sue richieste di rinforzi, e viste le difficoltà economiche della società, la prima testa a cadere è stata la sua. Ma, sono considerazioni che non hanno fondamento e pare che il Presidente Mascolo non abbia avuto nemmeno il coraggio di chiamarlo a telefono per dirgli dell?esonero. Segno quindi di un ingiusto esonero. Comunque, il nuovo allenatore (pare che fosse venuto in zona già un paio di volte), vista la squadra giocare bene contro il Siracusa e la Juve Stabia, non ha richiesto rinforzi costosi, ma solo qualche giovane da inserire al momento giusto. Marco Rossi mantiene anche lo staff di Esposito, come se l?unico colpevole sia stato solo lui. E? una dirigenza che si diverte a scimmiottare le grandi squadre. Se proprio c?è questa crisi economica, perché cambiare allenatore, con aggravi del bilancio?