SCAFATI ESPUGNA S.ANTIMO

Gara d'andata di Coppa Italia
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Scafati batte S.Antimo nella gara di andata degli Ottavi di Coppa Italia. La compagine di coach Griccioli sin dalle prime battute è piu? viva e dopo pochi minuti è già in vantaggio sui cugini di S.Antimo. I locali devono fare a meno di Teague(nulla osta arrivato in ritardo). Assenza dura per la squadra di coach Scotto, che deve rinunciare al suo americano nella prima gara ufficiale. Scafati parte con il solito starting five. Levin, Marigney, Ghiacci, Radulovic e Thomas mentre S.Antimo risponde con Cantone, Rossi, Campbell, George e Cittadini.Scafati ha qualche difficoltà iniziale nel rompere la zona ideata da coach Scotto e il solo Marigney suona la carica dei suoi. Dall?altra parte, un ottimo Cittadini mette in difficoltà i lunghi scafatesi. Ma l?equilibrio dura solo 10? minuti(a fine primo quarto Scafati è già avanti 13-19). Dopo la prima sirena, infatti, gli scafatesi ingranano le marce e con Gueye e Radulovic iniziano a scavare un solco tra le due squadre. S.Antimo ha problemi offensivi. Campbell prova da solo a colpire ma non riesce. George dalla lunga distanza rompe il digiuno dei suoi. Il primo tempo si chiude sul 24-37 Scafati. Rientrati in campo, la musica non cambia. E? sempre Scafati a fare la gara e S.Antimo che prova a limitare i danni. Scafati dal tiro lungo trova percentuali paurose e Radulovic da distanza assiderale firma il +22 Scafati(31-53). La gara procederà su questi binari e si chiuderà sul 57-81 per Scafati. Gustaferro(DS Scafati Basket):?Buona gara offensivamente per noi. Ho visto anche un buon atteggiamento difensivo. L?inizio è stato un po? stentato, complice anche il fatto che eravamo alla prima gara ufficiale. Poi ci siamo sbloccati ed abbiamo iniziato a fare quello che sapevamo. Per quanto riguarda i singoli, tutti hanno contribuito in maniera corale per questa vittoria. Ottimo Marigney e voglio sottolineare il buon approccio difensivo di Thomas. Spero che domenica riusciamo a confermare quanto di buono fatto e migliorare ancora i nostri giochi offensivi e difensivi. Siamo, però, sulla buona strada.?