DOPO IL PARI DELLA ROMA COL MILAN IL NAPOLI SI PORTA A -3 DALLA ROMA

Il pari della Roma fa avvicinare il Napoli al secondo posto, in attesa del sorpasso. La grande vittoria sull’Inter di Mazzarri, che fa seguito alla bellissima ma inutile vittoria sull’Arsenal, dimostra che quando il Napoli è in condizioni e fa pressing, non ce n’è per nessuno.

Mazzarri, poverino, era arrivato a Napoli sperando in un risultato utile, tanto da poter dimostrare ai napoletani che era lui il vero condottiero della squadra napoletana, il migliore, ma, onestamente, Benitez gli è superiore. Mazzarri è un bravo allenatore ma l’estro e la fantasia sono di Benitez, che oltre tutto ha dimostrato ovunque di saper allenare e vincere.

E’ vero, ci sono sfasature in difesa, ma pian piano anche queste si aggiusteranno. Specialmente a Gennaio con i nuovi acquisti. Ma, le sfasature sono procurate anche dal gioco d’attacco di Benitez, che a volte fa trovare la difesa scoperta. Vero è che gli errori della difesa ci sono, vero Armero? Vero Maggio? Vero Fernandez? Ma, diamo tempo al tempo, anche questi si aggiusteranno.

Intanto il Napoli segna una caterva di gol con Higuaìn e Callejon, che insieme superano Cavani. Se poi ci mettiamo anche Hamsick e Pandev, allora lo superano alla grande. Il Napoli, quindi, piace, e piace il gioco di Benitez. Grande allenatore! Finora ha ruotato 26 giocatori. Con Mazzarri si era si e no a 13/14 giocatori.

Benitez ha rivalutato giocatori che Mazzarri non vedeva proprio, come Fernandez, Insigne che giocava qualche spezzone di partita, ZeMaili che giocava ogni tanto, Pandev che giocava pochissimo, Mesto che gioca adesso spesso, prima dell’infortunio, Armero, etc… Insomma, se solo dovessimo giudicare un allenatore per la rivalutazione del parco giocatori, Benitez stacca Mazzarri di molte lunghezze. Siamo certi che anche Vargas avrebbe avuto il suo spazio e sarebbe stato rivalutato.