SCAFATESE 1922, UN PAREGGIO PER 2-2 NELLA PRIMA DI RITORNO

I canarini incontrano il Sant'Agnello sul campo del comunale
letto 1475 volte
dsc-8776bis.jpg

La scafatese dopo la pausa natalizia in cui hanno disputato il quadrangolare di beneficenza a Sarno, riprendono gli appuntamenti in campionato con un solo imperativo: scalare la classifica. La Scafatese, costretta a fare i conti con qualche infortunio di troppo, non intende mollare. Subito aggressivi i canarini con Spera dalla distanza che prova il tiro.

Siamo appena al 3'. Al 7' chance d'oro per Avagliano che in scivolata davanti alla porta manca di poco il gol del vantaggio. Al 21' però inizia Paragallo si libera in area ed il suo colpo di testa non perdona: la Scafatese è in vantaggio. Al 23' altra chance da calcio piazzato con Agata che sbaglia di poco il doppio vantaggio. Il gioco prosegue senza rischi per i gialloblu. Ancora Agata al 35' approfitta del rinvio sbagliato di Uliano e tira dalla distanza di prima intenzione: il numero uno del S. Agnello riesce a parare in extremis il bolide del giocatore gialloblu. Agata insiste e tenta il colpaccio in area ma salva tutto la difesa avversaria. Siamo al 38'. Ma, dopo nemmeno un tiro in porta, il S. Agnello riesce a pareggiare approfittando dell'errore di Velotti nel rinvio. Arcobelli si trova solo davanti a Nasta e non sbaglia: il parziale dice uno a uno al 43'. La Scafatese però non ci sta e ci prova con un tiro potente dalla fascia con Spera ma Uliano si oppone. Finisce quindi in parità il primo tempo, si torna negli spogliatoi.

In campo al secondo tempo, subito un cambio per il S. Agnello: entra Palladino, esce Sessa. Da calcio d'angolo poi, patatrac: confusione in area e Arcobelli sigla il gol del 1 a 2. Gli ospiti sono in vantaggio. Ma i canarini non mollano e tentano subito di riprendersi dallo shock del gol appena subito al 1' della ripresa. Chance d'oro dagli sviluppi di un calcio piazzato per i canarini, la palla si ferma sulla linea e non gonfia la rete per pochi centimetri. Siamo al 6'. Occasione anche con Salemme che tenta il tiro centrale ma si oppone Velotti. Al 23' Starita dalla fascia tenta il colpaccio ma il suo cross non trova nessuno. Entra Romano al posto di Avagliano al 27'. Poi Gargiulo al posto di Arcobelli al 30'. Infortunio per Ferraro, entra Chierchia. Siamo al 32'. La gara si combatte a centrocampo. Fallo in area dagli sviluppi di un calcio d'angolo. Rigore per i canarini. Dal dischetto Teta non sbaglia e sigla il 2 a 2 al 40'. Si tenta il tutto per tutto per vincere questa sfortunata gara. Tre minuti di recupero. Sullo scadere del secondo tempo calcio di punizione per i canarini da fuori area. Tiro di Teta: deviato in calcio d'angolo ma nulla da fare, la difesa ospite salva tutto. Dal lato opposto, all'ultimo minuto di recupero un altro calcio d'angolo. Ma il risultato è 2 a 2, solo un punto per i canarini che arrivano a quota 27 punti.

A commentare il match il vicepresidente Sebastiano Cesarano: "Stiamo tutti bene e pronti ad affrontare il campionato. Due errori gravi della difesa hanno regalato il pareggio agli avversari e resta un po' di amarezza. Bisogna restare incollati alla seconda posizione per andare avanti: nonostante gli infortuni siamo riusciti a sostituirli ed abbiamo disputato una buona gara. Ora il prossimo appuntamento è a Sarno dove abbiamo tutte le carte in regola per fare bene". 


Sulla stessa scia il Mister Mimmo Citarelli: "Nonostante le assenze la gara è stata giocata benissimo e con un ottimo approccio con belle occasioni. Potevamo vincere ma ci sono stati proprio due gol regalati ed il primo ci ha tagliato le gambe. Ci sono state due gare, come ho detto ai ragazzi: prima del gol degli avversari e quella dopo quando la squadra si è abbattuta. Siamo entrati in campo distratti e ne abbiamo pagato le spese. Per fortuna e con impegno siamo riusciti a siglare il pareggio: la squadra deve crescere tanto come gruppo e dobbiamo ripartire dai 40 minuti del primo tempo di oggi. A Sarno arriverà una Scafatese compatta e convinta dei propri mezzi".


Sul match anche il capitano Angelo Teta: "Avevamo dominato nel primo tempo ed è stato un peccato com'è andata. Siamo arrabbiati e possiamo prendercela solo con noi stessi. Per fortuna e grazie alla nostra grinta siamo riusciti ad emergere. Prendere gol così toglie vigore in campo: stiamo crescendo ma sotto l'aspetto mentale dobbiamo ancora migliorare. Affronteremo il prossimo match preparandoci nel modo più opportuno".