U.S.SCAFATESE CALCIO, VAIANO: "A FINE CAMPIONATO LASCIO. TROPPO ONEROSO PER ME SOLO"

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Alle 14:55 è iniziata la Conferenza Stampa straordinaria voluta fortemente dal presidente Andrea Vaiano che come promesso non si è risparmiato nulla ed ha parlato di tutti gli argomenti che in questo momento "fanno notizia" in casa US Scafatese. Partiamo dalla dichiarazione tuonata a fine intervento che farà sicuramente discutere: "Oggi a distanza di sei mesi dal termine del Campionato dichiaro pubblicamente che a fine stagione chiuderò con il calcio a Scafati, visto che non posso più portarlo avanti"

Ha aperto invece il suo intervento ringraziando quanti hanno condotto il club in serie D, passando poi a tutte le occasioni mancate, i rammarichi e le promesse a vuoto:  "Stiamo affrontando questo campionato con tutta la passione possibile. Voglio ringraziare i ragazzi e il mio staff che ha contribuito alla promozione in serie D. Oggi, però, mi trovo ad una svolta. Quest'anno avrei voluto qualcuno a mio fianco per portare avanti questo progetto calcistico a Scafati, città che meriterebbe tranquillamente anche la Lega Pro. Mi sono reso conto, però, che da solo non posso andare avanti, nonostante ciò cercherò in tutti in modi, pur facendo un grosso sacrificio, di portare a termine questa stagione sperando di centrare l'obiettivo della salvezza"

Poi si passa alla questione "Amministrazione Comunale":  "Dall'estate a oggi ho chiesto almeno di essere ricevuto dall'amministrazione comunale nelle persone del sindaco, vicesindaco e assessore allo sport, ma evidentemente il calcio non rappresenta un interesse, visto, che non mi è giunta nessuna risposta. Avrei voluto, non solo un aiuto economico, ma almeno morale, sensibilizzando i tifosi e sportivi a starci vicino, avvicinando qualche imprenditore sotto ogni forma oppure concedendoci gratuitamente l'uso della struttura sportiva del "Comunale", nulla di tutto ciò è stato fatto"

Si va avanti con le tante trattative susseguitesi in questi mesi, oltre a quelle che volevano il titolo lontano dalla città di Scafati, anche quelle intavolate con Corrado Scarlato: "Sono stato avvicinato da imprenditori locali che volevano portare via il titolo da Scafati ma io non me la sono sentita di tradire i miei collaboratori e soprattutto i miei concittadini. Con Corrado Scarlato c'erano stati dei contatti inizialmente, ma da parte sua c'è stata la massima chiarezza nel rifiutare l'offerta, visti i suoi accordi inderogabili, pattuiti precedentemente, al nostro incontro. Altri invece mi hanno fatto tante promesse che sono rimaste tali. Dunque oggi mi trovo in grossa difficoltà in seguito a problemi lavorativi che ho avuto, riguardo la mia attività di imprenditore edile"

A metà conferenza arriva la promessa pubblica nei confronti degli atleti:  "Intendo fare una promessa pubblica ai miei ragazzi: assolutamente nessuno perderà un euro rispetto a quanto pattuito, anche se in ritardo manterrò i miei impegni con loro. Non biasimerò che non se la sentirà di sposare questo progetto insieme a noi e sarò a disposizione per giungere ad un accordo che sia accomodante per gli atleti che decideranno di andare via. La rosa seppur folta, è composta da tanti giovani di cui non intendo fare a meno. I "big" che lasceranno saranno sostituiti, nel limite del possibile con la stessa caratura tecnica, altrimenti è impensabile salvarsi"

Puntuale poi giunge la dichiarazione riguardo il "caso Evacuo": "Ringrazio Davide Evacuo per il contribuito dato fin ora alla società, francamente sarà difficile sostituirlo ma dall'apertura degli svincoli non farà più parte del gruppo, poichè nel momento del bisogno ha abbandonato i compagni di squadra e il tecnico"

Si chiude alle ore 15:55 la Conferenza Stampa con l'argomento dominante in città destinato ancora per molti mesi a far parlare di se, la fusione:  "Ho chiesto al sindaco di costituire una sola società con il presidente Cesarano, il quale mi ha detto molto chiaramente che per lui esiste una sola realtà a Scafati, quella della Scafatese calcio 1922. Premesso che Vincenzo è un mio amico e non intendo polemizzare devo dire che al momento vedo una società che si chiama Pro Scafatese. Detto questo io sono aperto a tutti i discorsi, come gli ho ribadito di persona, a me interessa costruire non distruggere